È stato inaugurato l’11 giugno il nuovo monumento agli Alpini, posizionato nel cimitero di Villasanta, accanto a quelli che ricordano altre associazioni attive in paese.

«Da tempo pensavamo di dedicare un monumento alla memoria di tutte le penne nere che sono andate avanti e che negli anni hanno fatto parte della sezione di Villasanta – spiega il capogruppo cittadino, Gabriele Ancri – E così in pochi mesi siamo riusciti a realizzare questo monumento, collocandolo nell’area dedicata alle associazioni cittadine. È un segno, un modo per ricordare gli alpini di Villasanta ma in generale tutti i soci della nostra sezione, molti dei quali vengono anche dai comuni limitrofi».

Monumento agli Alpini: roccia della Valcamonica

Un monumento studiato in ogni suo aspetto, a cominciare dalla scelta della roccia utilizzata per il blocco che riproduce, nelle forme, la sagoma di una montagna.

«Si tratta – continua Ancri – di una roccia che proviene dalla Valcamonica, da una cava vicino all’Adamello. Quella per noi Alpini è una zona piena di ricordi e dove si sono combattute diverse battaglie. Abbiamo trovato quella pietra che pesa 2 tonnellate in una cava dove è ancora disponibile questo tipo di roccia. Era lì in quella cava da quarant’anni, come se aspettasse proprio il nostro arrivo».

Inizialmente si era pensato di adornare la roccia con uno dei simboli degli Alpini più noto: l’aquila. Poi però tra i soci è emersa un’altra proposta. «Volevano un segno che fosse ancora più significativo dell’aquila, e che richiamasse immediatamente l’immagine degli Alpini, e così abbiamo realizzato un cappello, con la penna».

Sulla targa le parole del motto nazionale degli Alpini: “Ricordare i morti aiutando i vivi”.

Monumento agli Alpini, benedizione e Comune

Il parroco, don Alessandro Chiesa, ha presieduto la benedizione del monumento, alla presenza dell’assessore alla Cultura, Adele Fagnani, in rappresentanza dell’amministrazione comunale.