Approvato anche in consiglio regionale, dopo il via libera in commissione, il progetto di legge con primi firmatario il capogruppo della Lega, il brianzolo Alessandro Corbetta, sulle cosiddette “baby gang” che prevede misure rieducative, di prevenzione e lavori socialmente utili. “Chi sbaglia paga e deve risarcire la comunità, questo prestando servizio per aiutare anziani e disabili o svolgendo lavori socialmente utili stilando protocolli di intesa con gli enti locali” dice il consigliere leghista. “Quando è possibile – prosegue – la giustizia riparativa è fondamentale per rieducare questi ragazzi” aggiunge.
Baby gang, Corbetta (Lega): “Giustizia riparativa fondamentale per rieducare”
La legge inoltre intende finanziare iniziative per trasformare il disagio in azioni positive come lo sport, la musica, l’arte e il volontariato. “La Lega è convinta che interventi mirati, azioni congiunte tra gli enti e la repressione da parte delle Forze dell’ordine siano indispensabili per dare una risposta forte e unitaria a questo grave fenomeno giovanile” dice Corbetta, che ha criticato le opposizioni dicendosi “esterrefatto” in quanto si sarebbero “chiamate fuori dal dibattito non votando un provvedimento di buon senso”.