Aveva un giro d’affari da duemila euro a sera e una scorta di droga pronta per essere immessa sul mercato, che gli avrebbe fruttato 40mila euro. É stato arrestato a Veduggio uno dei cavalli della coca della superstrada Valassina. Lui è un marocchino di 25 anni, domiciliato a Cantù, beccato dai militari del nucleo operativo di Seregno esattamente allo svincolo per Veduggio.

Al volante di una Fiat Bravo, intestata a un prestanome marocchino, alla vista dell’auto dei militari ha tentato la fuga, ma è stato braccato in un’area boschiva alle porte del centro paese. Addosso aveva 13 involucri di coca, per un peso totale di 13 grammi, quattro telefoni cellulari e ben 1940 euro in contanti, i proventi della serata.

Lo straniero aveva in tasca anche delle valute straniere, 470 Diram (moneta marocchina) e 2 Leu (moneta romena). I controlli sono proseguiti nell’abitazione della moglie, una marocchina di vent’anni, e a casa di un’amica, una connazionale di 36 anni. In casa delle due donne vicino alla stazione di Cantù, entrambe incensurate, sono stati trovati oltre otto etti di coca, 1150 euro in contanti e due bilancini di precisione. I tre sono stati arrestati con l’accusa di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. I clienti? Anche liberi professionisti tutti brianzoli.