Usmate Velate, Laura Curti alla guida dell’ufficio tecnico: insorge la minoranza consiliare (e non solo)

Al centro delle contestazioni, la nomina della consigliera del Partito democratico a Vimercate, in passato al centro di una vicenda indicata come esempio di scarsa trasparenza e correttezza
Usmate municipio comune
Il municipio di Usmate Velate

La nomina a nuova responsabile dell’ufficio tecnico del comune di Usmate Velate di Laura Curti, consigliera comunale del Partito democratico a Vimercate, dove in passato è stata anche assessore, ha surriscaldato gli animi nell’ambiente politico locale e non solo. Curti, scelta attraverso una selezione pubblica, ha rimpiazzato nel ruolo Antonio Colombo, finito agli arresti domiciliari nell’ambito dell’inchiesta giudiziaria sul settore urbanistico locale.

Ufficio tecnico: la minoranza consiliare va all’attacco

«Il comune di Usmate Velate -hanno commentato i consiglieri comunali di opposizionecon un decreto ha incaricato l’architetto Laura Curti titolare del Servizio Territorio Ambiente. Il Pd invia nella sua roccaforte usmatese una militante suggerita e commissaria di fatto il sindaco Mandelli per manifesta incapacità amministrativa. Laura Curti è attualmente un consigliere comunale del Pd a Vimercate, “famosa” per vicende amministrative caratterizzate da scarsa trasparenza e rispetto delle regole. Non proprio quello che serve a Usmate Velate, considerati gli arresti succeduti e i 9 rinvii a giudizio». La dose è stata quindi ulteriormente rincarata: «La carriera politica di Curti passa infatti agli onori della cronaca con le dimissioni rassegnate anni fa da assessore all’urbanistica sempre a Vimercate e sempre tra le fila del Partito democratico, in relazione a vicende relative al rilascio di permessi e autorizzazioni per una nota palestra vimercatese. L’arrivo di una persona con alle spalle simili vicende, in una posizione oggi tanto delicata nel nostro Comune, è una cosa tanto inopportuna quanto inappropriata, degna di “Scherzi a parte”. Ma siamo a Usmate Velate amministrata dalla Mandelli e teleguidata dal Pd: tutto è possibile!». Chiara quindi la chiosa: «Quando la pezza è peggiore del buco non possiamo chiudere gli occhi, come si usa fare in giunta, perché poi le conseguenze sono disperate, come sta avvenendo per alcune famiglie rimaste senza casa».

Ufficio tecnico: polemiche roventi anche da Vimercate

Egualmente critico si è mostrato il gruppo di Fratelli d’Italia di Vimercate: «Anche a Vimercate non è passato inosservato il decreto sindacale numero 41/2024 del comune di Usmate Velate, col quale è stata nominata l’architetto Laura Curti titolare del Servizio Territorio Ambiente. Senza voler entrare nel merito delle competenze tecniche, la questione che qui si solleva è politica, relativamente all’opportunità della nomina. Fintantochè le nomine nelle pubbliche amministrazioni continueranno a essere dominate da queste dinamiche politiche, non ci sarà spazio per una vera rivoluzione del merito nell’ambito della pubblica amministrazione. Per i vimercatesi il nome di Laura Curti non è nuovo e richiama vicende amministrative caratterizzate da scarsa trasparenza e rispetto delle regole». Il focus ha infine messo sotto la lente un aspetto ulteriore: «Peraltro Curti ricopre anche un ruolo politico a Vimercate, consigliere comunale di maggioranza, a sostegno di Francesco Cereda. Un altro elemento che rende inevitabile contestare questa nomina tutta squisitamente politica. La sinistra, sempre così attenta a invocare la legalità quando si tratta di attaccare la destra, non può pensare di cavarsela minimizzando anche in questo caso l’accaduto. Occorrono spiegazioni. Occorre una retromarcia».