Usmate Velate e Longarone, un patto dell’amicizia nel ricordo del Vajont

Una delegazione di Usmate Velate ha sottoscritto un patto di amicizia con la città di Longarone nel ricordo della tragedia del Vajont.
Usmate Velate patto amicizia con Longarone (BL)
Usmate Velate patto amicizia con Longarone (BL)

C’è un filo che lega Usmate Velate al Vajont ed è rappresentato da un nucleo di famiglie residenti in Brianza. Così domenica, una delegazione guidata dalla sindaca Lisa Mandelli ha sottoscritto un patto di amicizia con la città di Longarone, in provincia di Belluno, e il primo cittadino Roberto Padrin. Presenti anche l’assessore Maggiolini, Caterina Sgrò, rappresentante della Consulta Cultura, e i familiari di Almerino Callegari, vittima del Vajont insieme alla moglie e alla figlia, stabiliti in provincia di Monza.

Un modo per rinforzare un legame e per non dimenticare la tragedia del 9 ottobre 1963 quando una frana dal monte Toc precipitò nel bacino della diga provocando un’onda che causò 2mila vittime.

Usmate Velate e Longarone, un patto dell’amicizia nel ricordo del Vajont: «Doveroso impegno a coltivare la memoria»

Nel novembre 2024 l’amministrazione usmatese aveva organizzato un incontro col sindaco di Longarone in occasione della proiezione a Usmate Velate del documentario “Vajont ‘63 – Il coraggio di sopravvivere“.

«L’amministrazione di Usmate Velate ha deciso di sancire un patto di amicizia con il Comune di Longarone quale testimonianza del doveroso impegno a coltivare la memoria del disastro del Vajont, conseguenza di gravi responsabilità umane – afferma il sindaco Lisa Mandelli Per rincorrere il profitto si scelse di non ascoltare le voci che denunciavano le criticità della nuova opera idroelettrica in un luogo non idoneo».

Usmate Velate patto amicizia con Longarone (BL)
Usmate Velate patto amicizia con Longarone (BL)
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