“Uniti per Sovico” dice no alla nuova vasca di laminazione: «Il posto non è adeguato»

Il gruppo di opposizione “Uniti per Sovico” contesta il progetto dell’amministrazione comunale per la nuova vasca di laminazione in via Micca: «Non è il posto adeguato».
L’area della vasca di laminazione
L’area della vasca di laminazione Elisabetta Pioltelli

«Valuteremo le strade possibili per addivenire almeno ad una sospensione della decisione, secondo noi la vasca di laminazione prevista in via Micca non è urgente e indispensabile in questo momento. Raccolta firme? Non lo escludiamo».

Il capogruppo di “Uniti per Sovico”, Alfredo Colombo torna a ribadire, insieme ai consiglieri Roberto Galbiati, Stefano De Grandi e al coordinatore Giuseppe Lissoni, la contrarietà al progetto che il Comune di Sovico vuole portare avanti insieme a BrianzAcque in un’area che – dicono gli esponenti di minoranza- «subirà un progetto assolutamente invasivo».

«Il centrodestra ha tenuto una conferenza stampa di presentazione del progetto con BrianzAcque che ha utilizzato un tono muscolare – dichiara Colombo – non siamo contrari alle vasche purché realizzate in luoghi adeguati, noi contestiamo una vasca in quel luogo perché è invasiva e il nostro ordine del giorno presentato durante l’ultimo consiglio comunale aveva il solo scopo di sospendere momentaneamente il progetto per poterci confrontare a un tavolo tecnico, dal quale sarebbero potute uscire soluzioni alternative. È logico che decide la maggioranza, però ci sarebbe piaciuto partecipare alla discussione di questo progetto. Invece, così non è stato. La vasca è arrivata in tempi velocissimi, e non capiamo perché si vogliano utilizzare 300mila euro di soldi pubblici, perché questa è la cifra presentata nei documenti progettuali di BrianzAcque, in un ambito che invade un parco giochi. Siamo molto preoccupati».

«Le soluzioni potevano essere altre, ma non si è voluto discutere, questo atteggiamento mi è sembrato poco democratico- aggiunge Lissoni- la politica del verde portata avanti da questa amministrazione, lo conferma questo progetto dopo quanto fatto in via Micca e in piazza del Caminone, è sotto gli occhi di tutti».