Unionbirrai, a Cibus 2021 la premiazione “Birra dell’anno”: dominano le birre di Carate Brianza, Seregno e Desio

A Cibus 2021 Unionbirrai ha premiato le birre migliori. Tanti riconoscimenti anche per tre microbirrifici brianzoli che si trovano a Desio, Seregno e Carate Brianza.
Birrifici italiani: ecco i migliori premiati da Unionbirrai
Birrifici italiani: ecco i migliori premiati da Unionbirrai

Unionbirrai ha scelto Cibus, nei giorni scorsi, come location per la premiazione del concorso Birra dell’Anno, che ogni anno decreta le migliori birre artigianali italiane. Tanti i riconoscimenti, fra podi e menzioni speciali, ai piccoli birrifici indipendenti che da Nord a Sud producono le più buone birre artigianali italiane. Il premio al Birrificio dell’Anno 2021 è andato nelle Marche a MC77, con sede in provincia di Macerata. Ma la regione che ha portato a casa più premi è stata la Lombardia con 25 birre premiate, seguita da Veneto (14), Emilia Romagna e Piemonte (13), Marche e Toscana (12). A definire i vincitori delle 45 categorie in gara sono stati i 60 giudici impegnati nell’edizione 2021 del concorso, che dopo aver degustato le 1.599 birre iscritte alla competizione per 207 birrifici, hanno assegnato il trofeo alle tre birre migliori per ogni categoria.

Premi che hanno premiato anche la Brianza. Il birrificio Birra Gaia di Carate è stato menzionato per la sua “Diecarà” nella categoria “Birre chiare, bassa fermentazione, basso grado alcolico, di ispirazione europea”, ha guadagnato il secondo gradino del podio con “Asabesi” nella categoria “Birre scure, alta fermentazione, basso grado alcolico, d’ispirazione anglosassone” e ha dominato la categoria “Birre chiare, ambrate e scure, alta o bassa fermentazione, da basso ad alto grado alcolico con uso di uva, mosto, vinacce, vino cotto di uve rosse “ con “Vineyard”.

Il Birrificio rurale di Desio ha invece dominato la categoria “Birre chiare, ambrate e scure, bassa fermentazione, alto grado alcolico di ispirazione tedesca” con la sua “Terminator” ed è stato menzionato con la “Saipa” in “Chiare e ambrate, alta fermentazione, medio grado alcolico, luppolate, di ispirazione americana”.

Infine, il seregnese Railroad Brewing Company ha vinto con la sua “Aristoteles” la categoria “Chiare, bassa fermentazione, basso/medio grado alcolico, luppolate” e si è aggiudicato il secondo posto con “Fozza Inda” nella categoria “Chiare e ambrate, alta fermentazione, basso/medio grado alcolico, luppolate, di ispirazione anglosassone”