Un tesoretto di 13.400 euro per il Cav di Monza grazie ai punti donati con Esselunga

È stata grande la generosità della Brianza, ma anche da Brescia e dal Veneto, verso il Centro Aiuto alla Vita di Monza che ha ricevuto oltre 1 milione di punti dell’Esselunga, pari a 13.400 euro utilizzati per comprare materiale per mamme e neonati in difficoltà.
Un neonato
Un neonato

Il numero è da capogiro e a sette cifre: 1.473.000 punti Esselunga raccolti in meno di un mese. Un tesoretto del valore economico di 13.400 euro. A tanto ammonta la generosità dei tantissimi che hanno deciso di donare al Centro di aiuto alla vita di Monza i punti fedeltà scaduti lo scorso 11 aprile.

«La provvidenza non ci ha mai abbandonato e questa è un’ulteriore dimostrazione – ha commentato la presidente, Josetta Grosso – Il Cav è davvero amato». Grazie ai punti accumulati è stato possibile acquistare i prodotti che ogni settimana le volontarie donano alle mamme in difficoltà per i loro piccoli: pannolini, latte in polvere, biberon e ciucci, tutti comperati grazie ai soldi raccolti con l’accumulo di punti.

Tanta partecipazione è arrivata non solo dai donatori di Monza ma anche dai comuni limitrofi, da Brescia e persino dal Veneto.

«Abbiamo sparso la voce, a tutti i nostri contatti abbiamo chiesto di poterci donare i punti che non si sarebbero potuti consumare entro la scadenza e questo è stato lo straordinario risultato ottenuto. E a tutte le persone che ci hanno sostenuto diciamo grazie».

L'autore

Nata nell’anno dei due presidenti e dei tre papi. Scrivo per il Cittadino dal 2009, prima solo per l’edizione cartacea poi per la tv e il sito per cui realizzo anche servizi video. Mi occupo di chiesa locale, cronaca, volontariato, terzo settore, carcere. Con l’associazione Carcere Aperto nel 2011 ho realizzato insieme al fotografo Antonio Pistillo la mostra “Guardami”, dove abbiamo raccontato le storie dei detenuti della casa circondariale di Monza.