Tutti in campo per ricordare Gabry. Si è tenuto sui campi di calcio di Cavenago che l’hanno visto giocare da bambino, la prima edizione del Gabriele Sunday, un torneo di calcio a 5 dedicato alla memoria di Gabriele di Guida, il ragazzo tragicamente scomparso a 25 anni nel 2019, alla Silfa di Sulbiate, dove da poco era stato assunto.
Tutti in campo per ricordare Gabry: iniziativa dell’associazione nata dopo la morte di Gabriele di Guida
L’iniziativa è stata organizzata da Amici di Gabry, l’associazione che si è costituita proprio in suo onore lo scorso anno e che propone iniziative per sensibilizzare i più giovani sui temi della sicurezza comportamentale sul lavoro, e fare in modo che quello che è accaduto a Gabriele non avvenga mai più. Come in ogni manifestazione dedicata a Gabriele anche questa ha richiamato una quantità straordinaria di persone.
Tutti in campo per ricordare Gabry: «Il calcio, una grande passione»
«Il calcio era una sua grande passione e lui stesso ha avuto modo di praticarlo raggiungendo discreti livelli – racconta la mamma Ester Intini – Sembrava giusto quindi tornare nei campi dove tutto è iniziato. e la risposta è stata veramente eccezionale. Abbiamo avuto una quantità di richieste di squadre che volevano partecipare altissima e abbiamo dovuto dare diversi no, con dispiacere. Una dimostrazione bellissima di quante persone ancora vogliono bene a Gabry. L’affetto che ci torna ogni volta è veramente grande e fa bene a tutti noi, perché si crede che il dolore sia solo nostro ma in realtà da come abbiamo potuto vedere è condiviso».
Tutti in campo per ricordare Gabry, in campo anche il fratello arrivato da Londra
Le squadre erano composte da tanti amici che hanno potuto conoscere Gabriele: «Lo sport aggrega sempre, e il calcio con Gabriele sono diventati un richiamo davvero importante per le persone – prosegue Ester – Una squadra è venuta addirittura dal lago di’Iseo, dove noi abbiamo avuto la roulotte quando Gabriele e Giovanni (il fratello nda) erano piccoli. Lo stesso Giovanni è tornato apposta da Londra, facendoci una sorpresa, per giocare, in porta come faceva suo fratello maggiore, e ha giocato benissimo, parando tutto quel che c’era da parare. La sua squadra è arrivata in finale contro un team composto dai ragazzi che avevano iniziato a giocare qui a Cavenago con Gabry. È stato tutto talmente bello che sembrava una cosa scritta».
Tutti in campo per ricordare Gabry, tra i premi la maglia autografata di Lautaro Martinez
Tanti i premi che sono stati consegnati durante la giornata tra questi anche una maglia firmata da Lautaro Martinez, portata dal fratello del giocatore, e che è stata messa in premio per una lotteria. «In definitiva abbiamo voluto che questa fosse una giornata di allegria – chiude Ester, che in questi anni è riuscita a trasformare il dolore della perdita in forza per cercare di portare l’attenzione sul tema della sicurezza sul lavoro – Intanto proseguiremo a fare delle iniziative di sensibilizzazione».