Soprano, Farisè, Chiappini, Grigliatti, Stoppini e Tiraboschi. Sarà questo sestetto a dover rimettere in pista Trenord, la società che si occupa del trasporto dei pendolari in Lombardia. Si è tenuta mercoledì, infatti, l’assemblea dei soci di Trenord nel corso della quale i due soci di Trenord, Fnm e Trenitalia, hanno nominato il nuovo consiglio di amministrazione dell’azienda. Prima impressione: basta politici, sìagli esperti del settore. E quello che è stato varato potrebbe benissimo essere considerato una sorta di “governo tecnico” sulla falsariga di quello politico, quando nei ministero arrivano i tecnici appunto per cercare di salvare il salvabile. Del nuovo consiglio di amministrazione di Trenord fanno parte: Vincenzo Soprano, 57 anni, laurea in Ingegneria, amministratore delegato Trenitalia; Cinzia Farisè, 50 anni, laurea in Economia e Commercio; Daniela Chiappini, 51 anni, laurea in ingegneria, direttore logistica industriale Trenitalia; Enrico Grigliatti, 58 anni, laurea in economia e commercio, direttore amministrazione, finanza e controllo Trenitalia; Massimo Stoppini, 57 anni, laurea in giurisprudenza, direttore amministrativo FNM; Antonella Tiraboschi, 54 anni, avvocato, Direttore affari legali FNM
L’assemblea dei soci ha nominato l’ingegner Soprano quale Presidente del Consiglio di Amministrazione di Trenord; FNM e Trenitalia hanno inoltre indicato la Cinzia Farisè quale nuovo amministratore delegato. “Il nuovo Cda è interamente composto da manager con uno specifico know how nel settore del trasporto pubblico su ferro, con esperienze nei diversi settori di attività” fanno sapere dall’azienda in una nota.