Treni: Monza capolinea del Besanino per tutta l’estate

Per tutta l'estate i treni della linea S7 si fermano a Monza e non prosegue, a causa di lavori di potenziamento. Problemi anche per Seregno.
Monza Linea ferroviaria Monza Molteno Oggiono
Monza Linea ferroviaria Monza Molteno Oggiono Fabrizio Radaelli

Per tutta l’estate o quasi Monza diventa il capolinea del Besanino, che non raggiungerà più Milano. La segnalazione arriva dal sistema ferroviario lombardo che spiega come dal 3 luglio al 28 agosto, “su disposizione di Rfi, Rete ferroviaria italiana, per lavori di potenziamento infrastrutturale tra Sesto S.G. e Monza, la circolazione dei treni tra Monza e Milano subirà variazioni”.

Monza capolinea del Besanino, disagi anche a Seregno per la S9

Le variazioni riguardano appunto la linea S7, la Milano-Monza-Molteno-Lecco, lo storico Besanino: i convogli andranno da Lecco a Monza e ritorno, senza raggiungere il capoluogo lombardo, ma da Monza “sarà possibile utilizzare l’interscambio con le linee S8 e Regionali da e per Bergamo/Milano Porta Garibaldi/Centrale”. Cambia anche la linea S9 Albairate – Seregno – Saronno, con treni che “viaggeranno tra Milano Lambrate e Albairate”, mentre “fino e da Seregno sarà possibile utilizzare i treni delle linee S11 e Regionali da e per Chiasso. Nella tratta Seregno – Saronno sarà impostato un servizio cadenzato posticipato di 15’ rispetto all’orario attuale”.

Capolinea a Monza per il Besanino, i pendolari: tante criticità

La notizia non ha lasciato indifferente il Comitato pendolari del Meratese, il cui portavoce Francesco Ninno sottolinea che appunto “non si effettuano (i treni della S7) da Milano P. G. alla stazione di Monza, un po’ il triste destino per tutti noi che frequentiamo il nodo brianzolo nel momento in cui, probabilmente tra un paio d’anni, dalla Svizzera avremo un forte incremento di treni provenienti dal Monte Ceneri e che andranno ad intasare ulteriormente un nodo già sofferente”. Per i pendolari le criticità non sono “solo per i treni ma anche per i passeggeri stessi, dal momento che anche i sottopassaggi pedonali (alla stazione di Monza, nda), scarsi in numero e sottodimensionati, rappresentano un serio e grave problema di sicurezza”.