Trasporti, aiuto o compagnia: Auser Monza e Brianza ha bisogno di volontari

Nuovi bisogni e ricambio generazionale: serve un incremento delle forze. Il presidente Giannessi: «Felici di accettare l’aiuto che ciascuno vorrà offrirci, in base alla propria disponibilità». Bastano anche poche ore a settimana: l’urgenza è legata alla ricerca di autisti, accompagnatori e volontari per il servizio di telefonia sociale.
Tra i servizi Auser il trasporto per visite, cure ed esami
Tra i servizi Auser il trasporto per visite, cure ed esami

L’urgenza è legata alla ricerca di autisti, accompagnatori e volontari per il servizio di telefonia sociale. «Ma chiunque voglia dedicare qualche ora agli altri e fare il volontario, anche in altre attività, qui da noi è sempre accolto a braccia aperte» precisa subito Tosco Giannessi, presidente di Auser Monza e Brianza.La onlus lancia infatti una vasta campagna di recruiting su Monza e per le altre (tante,ndr) sedi sparse in Brianza, alla ricerca di persone disponibili a dare una mano per i tanti servizi attivi. Per aiutare non ci sono limiti di età e particolari vincoli di impegno. «Basta qualche ora alla settimana, ma ovviamente siamo ben felici di accettare l’aiuto gratuito che ciascuno vorrà offrirci, in base alla propria disponibilità ma anche in relazione alla proprie attitudini: qui c’è tanto da fare» precisa Valentina Rotta, coordinatrice delle attività, in servizio alla sede centrale di Monza. I volontari sono la parte più preziosa di Auser, impegnati quotidianamente in reti di relazione, solidarietà e partecipazione. Diverse le attività in cui vengono coinvolti: dall’aiuto alla persona al sostegno alle fragilità, ad esempio con il contrasto alla solitudine attivo con Filo d’Argento (numero verde gratuito 800-995988). Per il trasporto, il servizio viene effettuato in particolare verso le strutture sanitarie: si cercano quindi autisti, ma anche accompagnatori per seguire le persone nelle pratiche ai diversi sportelli di accesso ad ospedali o centri. Talvolta l’accompagnamento viene dato anche per il disbrigo di pratiche amministrative in altri ambiti. Con la totale ripresa della attività dei centri diurni anziani, inoltre, è arrivata ad Auser anche una maggiore richiesta di servizio trasporto. «Spesso i centri non sono più autonomi con i loro mezzi e ci chiedono una mano; la coincidenza mattutina con l’accompagnamento a visite ed esami ci porta a un bisogno maggiore di volontari».

Le diverse sedi sono poi impegnate anche in attività di apprendimento permanente, turismo sociale e tempo libero: percorsi capaci di accompagnare in una cittadinanza attiva e favorire l’invecchiamento attivo degli anziani per valorizzare il loro ruolo nella comunità. «La nostra proposta associativa è rivolta in maniera prioritaria agli anziani, ma è aperta alle relazioni di dialogo tra generazioni, nazionalità e culture diverse, quindi chi sceglie di svolgere attività di volontariato con noi – precisa Rotta – può trovare il contesto più appropriato». Insomma, in Auser la persona è protagonista e risorsa per sé e per gli altri, a tutte le età. L’impegno richiesto è su turni, dal lunedì al venerdì ma anche per attività saltuarie, come eventi o raccolte fondi anche nel fine settimana. Sulla necessità di trovare nuove forze ha giocato il suo ruolo anche la pandemia, su più fronti: qualcuno che dava la sua disponibilità in precedenza ha dovuto o ha scelto di fare un passo indietro. Ora l’invito è a farne uno avanti. Per informazioni e adesioni: www.ausermonzabrianza.it, segreteria@ausermonzabrianza.it o si può telefonare allo 0392731149.