Grazie all’intuito di un appuntato di 40 anni in forza alla compagnia di carabinieri di Seregno ora tre aspiranti rapinatori si trovano in carcere a Monza.

Il militare, fuori servizio, si trovava all’ufficio postale di Barlassina per svolgere una commissione quando ha notato un uomo fermo davanti all’ingresso: l’atteggiamento era sospetto, ed era evidente che in testa portava un parrucchino e che indossava dei baffi posticci.

Dopo essersi allontanato, l’appuntato ha deciso di dare l’allarme. I carabinieri di Seregno sono subito accorsi sul posto, appena in tempo per bloccare un audi A6, dentro la quale c’erano due uomini: un meccanico e un disoccupato rispettivamente di 55 e 49 anni, residenti nell’hinterland milanese e non nuovi alle forze dell’ordine. Entrambi gli uomini infatti avevano dei precedenti per furto e ricettazione. Nell’auto perquisita sono stati trovati dei guanti in lattice indossati per evitare di lasciare impronte digitali, un revolver Smith & Wesson con sei colpi in canna e delle fascette da elettricista. E’ stato arrestato anche l’uomo che ha fatto da palo fuori dall’ufficio postale, un kosovaro di 39 anni nullafacente.

Verso le 9,30 era previsto l’arrivo del furgone portavalori, forse i due volevano immobilizzare le guardie giurate e fare il colpo grosso. Ma grazie alla prontezza dell’appuntato 40enne il colpo è stato scongiurato e ora tutti e 3 i rapinatori si trovano nel carcere a Monza per tentata rapina in concorso.