Botta e risposta tra la Lega e la lista di centrosinistra “Per Usmate-Velate” sui 500mila euro di fondi provenienti dal Pirellone per alcune opere di manutenzione di Villa Scaccabarozzi, la pista ciclabile di via Europa, l’ampliamento del cimitero di Velate e l’illuminazione del palazzetto dello sport.
I consiglieri del Carroccio sabato mattina 26 febbraio hanno dato vita a un flashmob per ringraziare Regione Lombardia per i 500mila euro di finanziamenti versati nelle casse del Comune brianzolo. davanti a Villa Scaccabarozzi. « Mentre la maggioranza è solita criticare la Regione perché guidata dalla Lega, dal Pirellone sono state destinate ingenti risorse per interventi sul territorio in sostegno della ripartenza post Covid. Peccato che la maggioranza a guida Mandelli (PD) non si è fatta trovare pronta – diversamente da molti altri Comuni – a investire nel migliore dei modi questi fondi – ha chiosato il capogruppo della Lega Daniele Ripamonti -. La manutenzione del parco di Villa Scaccabarozzi è tutta da vedere nelle immagini della cinta muraria ristabilita ma confinante con interi pezzi pericolanti o del tutto assenti. Per non parlare dei “percorsi pedonali interni” in parte già scomparsi. Questi 380mila euro potevano essere spesi ad esempio per eliminare tutte le barriere architettoniche presenti sul territorio o interamente in Villa Scaccabarozzi, un gioiello dimenticato che avrebbe bisogno di ingenti interventi di manutenzione per rivitalizzare il centro di Velate».
Alla manifestazione hanno preso parte anche il segretario provinciale della Lega Andrea Villa, il consigliere regionale leghista Alessandro Corbetta e alcuni sostenitori locali.
A stretto giro di posta è arrivata la risposta del gruppo di maggioranza. «C’è chi parla e c’è chi fa. Ancora una volta la rappresentanza della Lega di Usmate Velate, sostenuta da qualche personalità del partito, ha dimostrato la sua pochezza. Chi amministra lavora concretamente ogni giorno, mentre l’opposizione spunta occasionalmente con flashmob dai quali appare chiaramente il maggiore interesse per la promozione degli amici di partito piuttosto che un reale attaccamento al territorio. Insomma, le parole della minoranza, oltre a non avere nessun riscontro nella realtà, riportano argomentazioni che dimostrano, ancora una volta, la totale impreparazione dei leghisti nostrani nella gestione di un ente locale- si legge nella nota di Per Usmate-Velate -. Abbiamo però un dubbio. Forse i consiglieri leghisti pensano che i soldi ricevuti da Regione Lombardia siano “cosa loro”, soldi di cui hanno la paternità e sui quali possono mettere il bollino di appartenenza? Pensano forse che i soldi della Regione debbano essere dati solo ai Comuni che la pensano come loro? Se così fosse, abbiano il coraggio di dirlo».
Lo stesso gruppo di centrosinistra sottolinea anche che «a differenza di altri soldi regionali elargiti senza alcun passaggio procedurale tramite semplici ordini del giorno presentati da consiglieri regionali a favore di Comuni casualmente del medesimo colore politico, questi 500mila euro l’amministrazione Mandelli li ha ottenuti mediante un iter burocratico dalla tempistica stringente previsto e controllato da Regione Lombardia. I fondi regionali che il Comune si è aggiudicato, grazie alla capacità amministrativa e al lavoro sinergico con gli uffici, si sono tradotti in opere che sono sotto gli occhi di tutti i cittadini. Chi parla di spreco forse dimentica lo stato di fatto antecedente agli interventi eseguiti dall’amministrazione comunale».