Una Questura sempre in difficoltà dalla struttura “in stato di cantiere” all’attività lavorativa “per una drammatica e non più gestibile carenza di personale”. È la fotografia della nuova Questura di Monza e Brianza emersa dalla prima assemblea organizzata dal sindacato Silp Cgil dei lavoratori della polizia di Stato appartenenti all’ente di via Montevecchia. La Questura era stata inaugurata nel mese di aprile alla presenza dell’allora ministro dell’Interno, Matteo Salvini.
LEGGI Monza e Brianza: 121 espulsioni di stranieri irregolari in sei mesi
LEGGI Il sindacato Silp-Cgil: «Nella questura di Monza c’è poco personale, quattro mesi per un passaporto»
LEGGI Questura di Monza: nuova procedura per i passaporti urgenti
“Le tematiche affrontate sono state quelle già ampiamente segnalate, anche all’opinione pubblica, sin dall’istituzione della Questura; tematiche che spaziano da una struttura di fatto in stato di cantiere e non ancora completamente consegnata, con conseguenti gravi ed inaccettabili ricadute sulla sicurezza della struttura stessa e degli operatori che quotidianamente svolgono la loro attività lavorativa, a una drammatica e non più gestibile carenza di personale, che ha portato anche ad un’inefficienza del servizio prestato al cittadino. Gli esempi hanno carattere trasversale e riguardano tutti i settori: partono dal servizio di controllo del territorio, che quasi quotidianamente viene svolto da un equipaggio solamente (con la moltiplicazione dei rischi che ricadono sui singoli poliziotti) fino alla circostanza verificatasi che in più di un’occasione lo stesso servizio non venisse garantito, per arrivare a ciò che oramai è lampante, e cioè i ritardi di tutta l’attività amministrativa”, scrive l’organizzazione sindacale.
All’assemblea è seguito un incontro con il questore Davide Sinigaglia al quale è stata ribadita la preoccupazione. Secondo quanto fatto sapere, le due richieste di personale di rinforzo al momento resterebbero senza riscontro “riportando alla luce il fatto, come già rappresentato con forza, che l’organico previsto in sede Ministeriale (frutto di una errata valutazione sulle necessità del territorio della Brianza), sarà comunque inadeguato”, conclude il sindacato.
Le difficoltà di organico sono state evidenziate negli ultimi mesi dai brianzoli che si sono ritrovati a richiedere il passaporto andando incontro a mesi di attesa per ottenere il documento.