È stata rinchiusa nel carcere di Monza, con l’accusa di tentato omicidio, la donna di 40 anni che stanotte, a Seveso, dove risiede, ha inferto due coltellate all’altezza dell’addome al fidanzato, un giovane di 29 anni, anch’egli sevesino. Il fatto si è verificato alla 1.30 in via Giovanni delle Bande Nere, piccola arteria di campagna a due passi dal parco di Baruccana, dove la coppia si era appartata a bordo della Lancia Y di lei. Secondo quanto hanno ricostruito i Carabinieri dell’aliquota radiomobile della Compagnia di Seregno, arrivati sul posto dopo l’allarme lanciato da un passante, la quarantenne avrebbe agito a seguito di una lite per futili motivi, estraendo dalla borsetta un coltello da cucina a lama liscia che aveva portato con sé. Colpito sul fianco destro, l’uomo è stato in seguito medicato all’ospedale di Desio: se la caverà in dieci giorni. Già in passato la relazione tra i due, che non risultano conviventi, si era manifestata turbolenta, tanto che in qualche occasione i militari dell’Arma erano intervenuti per dividerli. Ora la magistratura dovrà decidere se vi siano o meno i presupposti per contestare all’arrestata l’aggravante della premeditazione.
Seveso, coltellate al fidanzato Arrestata per tentato omicidio
È stata rinchiusa nel carcere di Monza, con l’accusa di tentato omicidio, la donna di 40 anni che stanotte, a Seveso, dove risiede, ha inferto due coltellate all’altezza dell’addome al fidanzato, di 29 anni, anch’egli sevesino a seguito di una lite per futili motivi. L’uomo è stato medicato all’ospedale di Desio: se la caverà in dieci giorni.