La polizia locale di Seregno ha deferito all’autorità giudiziaria, per i reati di furto e di ricettazione, con contestuale avvio nei suoi confronti del procedimento per l’applicazione della misura del foglio di via obbligatorio dal territorio comunale, la donna classe 1996, italiana residente fuori dal contesto provinciale, considerata responsabile di aver sottratto illegalmente due paia di occhiali da sole di marca Rayban in un negozio di ottica del centro città, per un valore complessivo di circa 400 euro, e materiale di altra tipologia in un supermercato, per un corrispettivo di 500 euro.
Polizia locale: decisive le immagini della videosorveglianza
L’intervento è scaturito martedì 21 maggio da una segnalazione, arrivata nel tardo pomeriggio alla centrale operativa di via Umberto I, da parte della titolare del negozio di ottica. Il personale si è quindi portato immediatamente sul posto, dove ha potuto verificare le immagini delle telecamere dell’impianto interno di videosorveglianza. Da questo passaggio ha preso il via una ricerca, allargata all’area centrale della città, che ha coinvolto due pattuglie. Una donna corrispondente alla descrizione fatta dall’esercente ed a quanto era stato possibile osservare dai filmati è stata poi rintracciata nella stazione ferroviaria di piazzale 25 aprile, mentre attendeva l’arrivo di un treno, in compagnia di un soggetto di nazionalità straniera. I due sono stati pertanto fermati e condotti al comando per i necessari accertamenti.
Polizia locale: accertato un furto anche in un supermercato
In questa fase, è emerso che la giovane è in stato di gravidanza da oltre tre mesi e sono stati riscontrati svariati suoi precedenti per reati contro il patrimonio, nonché una sua presa in carico da parte del servizio tossicodipendenze di Ats. All’interno della sua borsa, gli operanti hanno trovato, oltre agli occhiali sottratti in precedenza, anche altra merce, della quale la ventottenne non ha saputo indicare la provenienza. Il particolare marchio dei prodotti ha consentito di risalire ad un supermercato locale, il cui gestore, dopo aver effettuato un controllo, ha evidenziato la sottrazione del materiale in oggetto.
Polizia locale: irregolare il nordafricano che era con la donna
L’attenzione degli operanti si è infine concentrata sullo straniero che era in compagnia della giovane donna, che ad una verifica è risultato essere privo di documenti di identificazione e di regolare titolo di soggiorno sul territorio nazionale. A permettere l’accertamento della sua identità sono stati i rilievi dattiloscopici, che lo hanno individuato come un nordafricano, classe 1997. Nella sua disponibilità, il personale ha rinvenuto anche una sostanza stupefacente di tipo metadone, nonostante l’assenza di un’apposita prescrizione, mentre a corollario nel suo zaino è stata registrata la presenza di materiale di dubbia provenienza, che sta richiedendo ulteriori approfondimenti. Il soggetto si è visto infine notificare ben due provvedimenti: il primo è stato un deferimento alla prefettura di Monza e della Brianza, per il possesso dello stupefacente, il secondo una denuncia all’autorità giudiziaria, per la permanenza irregolare sul territorio nazionale.