Più attenzione a viabilità e sicurezza, tematiche che spesso monopolizzano le serate dedicate al confronto con la popolazione, ma anche alla necessità di prevedere interventi che circoscrivano le conseguenze negative prodotte dai mutamenti climatici, che il territorio locale, suo malgrado, sta sperimentando. Sono gli argomenti principali trattati martedì 11 giugno, nella sala riunioni del centro ambientale di via Alessandria a Seregno, nell’assemblea pubblica promossa dal comitato di quartiere del Ceredo, presente con il presidente Marco Brambilla ed i consiglieri Gabriella Rampon, Francesco Mandarano e Giovanni Campanella, che hanno appena incontrato gli assessori William Viganò e Paolo Cazzaniga, per fare con loro il punto della situazione.
Ceredo: niente limite di velocità a 30 chilometri all’ora in via Cadore
«Per quanto riguarda la via Cadore -ha spiegato Rampon-, ci è stato detto che non sarà più possibile introdurre il limite di velocità a 30 chilometri all’ora. Resta però l’intenzione di riqualificare l’arteria, con la previsione di una chicane, anche se l’opera ancora non è stata calendarizzata. Invece, è stata firmata la convenzione con Meda per la rotatoria in via Einaudi. Inizialmente non ci saranno modifiche viabilistiche, ma se andasse in porto il peduncolo di Pedemontana, la viabilità sarebbe rivista». Un punto dolente è stato poi indicato nella modalità di gestione del traffico nel momento dell’accesso a scuola di alunni e studenti del comprensivo Moro. «Non è possibile -si è accodato Mandarano– che non vengano mai mandati gli agenti della polizia locale. Chi proviene da Santa Valeria verso via Cadore passa quasi sempre con il rosso e si creano ingorghi fino alla via Luini». Su questo punto si è espresso anche Campanella: «Il pullman per arrivare alle scuole c’è, ma il problema è che le mamme vogliono accompagnare i figli fino all’ingresso in macchina…».
Ceredo: sicurezza e allagamento preoccupano in via Luini
Due residenti hanno quindi segnalato che, in coincidenza con i sempre più frequenti rovesci temporaleschi molto violenti, la piazzola in fondo alla via Luini, di fronte alla scuola per l’infanzia Andersen, si allaga, con il rischio che l’acqua entri nelle case private. «Serve un intervento risolutivo -ha sollecitato uno dei due cittadini-: quantomeno, i tombini vanno puliti. Inoltre, carabinieri e polizia locale non passano mai, ma dovrebbero farlo, perché il sospetto è che vi siano persone che portano avanti attività illecite». Il riferimento qui è stato ad un possibile spaccio di sostanze stupefacenti. «L’amministrazione comunale -ha replicato il presidente Brambilla– è informata degli allagamenti ed ha provveduto anche a chiedere che BrianzAcque si muova». Sempre Brambilla, in apertura, ha anticipato che in settembre, in occasione della festa patronale, il comitato promuoverà il concorso fotografico “Ceredo, presente e futuro”, che offrirà a tutti la possibilità di partecipare, con immagini inerenti il quartiere. A breve le informazioni del caso.