Seregno, avviato l’iter per la realizzazione di una nuova rotatoria in via Nazioni Unite

La giunta comunale ha approvato il documento di indirizzo di progettazione. La cantierizzazione dovrebbe avvenire a metà del prossimo anno. Prevista una spesa di mezzo milione di euro
L’incrocio tra le vie Nazioni Unite e Merè Nord

La giunta amministrativa di Seregno ha avviato l’iter per la realizzazione di una nuova rotatoria tra la via Nazioni Unite e la via Merè Nord, infrastruttura da tempo invocata dalla popolazione, per limitare l’isolamento di chi risiede al Meredo e circoscrivere le difficoltà di collegamento tra questa zona ed il resto del territorio, prodotte dalle linee ferroviarie. Il primo step è stato costituito dall’approvazione di un documento di indirizzo di progettazione. Il costo stimato dell’opera è di circa 500mila euro, Iva esclusa, che sarà coperto da un contributo dovuto da Rete Ferroviaria Italiana. Ora si potrà entrare nel merito della progettazione, con l’obiettivo di affidare entro l’estate l’incarico per un progetto definitivo, che potrebbe essere pronto per Natale. La cantierizzazione vera e propria, invece, dovrebbe essere avviata alla metà del prossimo anno solare.

Rotatoria: la finalità è migliorare la fruibilità degli spazi

La nuova rotatoria avrà la finalità di migliorare la fruibilità dell’intersezione tra la via Nazioni Unite e la via Merè Nord, oggi percorribile soltanto nella direzione di marcia da sud a nord lungo la via Nazioni Unite, con la necessità, per chi intende svoltare nella direzione opposta, di dirigersi comunque verso settentrione e poi, una volta arrivato in via Luini, compiere un’inversione completa alla rotatoria già esistente.

Rotatoria: il commento del sindaco Rossi

L’approvazione è stata commentata dal sindaco Alberto Rossi: «L’intersezione tra la via Nazioni Unite e la via Merè nord è un punto molto delicato della viabilità, come costantemente ci segnalano anche i residenti ed i comitati di quartiere di Sant’Ambrogio e del Ceredo. C’è un oggettivo problema di raccordo con le vie interne che portano al Meredo, raccordo che è necessario instaurare nella prospettiva di uno sviluppo più armonico anche di quell’angolo di città. Affrontare questa problematica viabilistica richiede un intervento complesso ed articolato: un’opera pubblica non banale, per la cui attuazione ci attiviamo con l’impegno di accompagnare nel miglior modo il percorso amministrativo, progettuale e realizzativo».