Sconosciuto avvicina un bambino fuori da scuola: fermato dalla polizia locale, la discussione in consiglio

A Lissone uno sconosciuto con problemi di salute ha avvicinato un bambino fuori da una scuola: il pronto intervento della polizia locale e la discussione della politica.
Una pattuglia della polizia locale di Lissone
Una pattuglia della polizia locale di Lissone Elisabetta Pioltelli

«Tentativo di sottrazione di un minore da parte di una persona sconosciuta». Così, nella serata di lunedì a Lissone in consiglio comunale è stata data notizia di quanto è avvenuto alla scuola San Mauro di via Fermi.

Sconosciuto avvicina un bambino fuori da scuola: la segnalazione della circolare in consiglio comunale

«Alcune famiglie mi hanno mandato un Whatsapp che mi ha spaventato – ha affermato Marino Nava (Listone Lista Civica) – la sicurezza oggi ha avuto un problema». Il consigliere di minoranza ha pertanto letto la circolare del dirigente scolastico, che informa del «tentativo di sottrazione di un minore da parte di persona sconosciuta in stato di alterazione psicofisica. È stata fermata dalle forze dell’ordine, allertate dal personale scolastico. Si chiede ai genitori di prestare attenzione, essere puntuali e rispettare i turni di uscita dalle classi per garantire la visibilità ai docenti ed evitare assembramenti». 

Sconosciuto avvicina un bambino fuori da scuola: il chiarimento del sindaco

L’episodio è accaduto all’esterno del plesso scolastico. Nessun tentativo di intrusione: lo sconosciuto si è avvicinato a un alunno facendo temere per la sua sorte. Subito è stato bloccato dalla Polizia locale. 
«L’episodio è accaduto giovedì scorso – ha puntualizzato il sindaco Laura Borellanon nella giornata di lunedì. È intervenuta la Polizia locale per garantire la sicurezza e per l’identificazione dello sconosciuto. Si tratta di un soggetto con problemi psichiatrici, è già stato più volte in cura all’ospedale San Gerardo. Non si tratta di un lissonese. È arrivato da fuori città. Come si è avvicinato al bambino gli agenti lo hanno fermato». Per tutti, come richiesto dal dirigente scolastico, meglio comunque più prudenza per evitare che possano ripetersi situazioni di questo tipo.