Scaricano rifiuti nel parcheggio Varedo, beccati dal vigile-green

Un vigile in borghese che aveva appena finito il turno e in abiti civili se ne stava tornando a casa, che intravede due scaricatori abusivi di rifiuti che stavano finendo la loro opera nel parcheggio delle piscine di viale Rebuzzini. Avvisa i colleghi che arrivano in pattuglia e costringono gli incivili di una ditta della zona a ricaricare sul camion tutta l’immondizia.
Il cumulo di rifiuti
Il cumulo di rifiuti

Un vigile in borghese che aveva appena finito il turno e in abiti civili se ne stava tornando a casa, che intravede due scaricatori abusivi di rifiuti che stavano finendo la loro opera nel parcheggio delle piscine di viale Rebuzzini. Avvisa i colleghi che arrivano in pattuglia e costringono gli incivili di una ditta della zona a ricaricare sul camion tutta l’immondizia fino all’ultima poltrona sfondata, per poi tornarsene da dove erano venuti. E’ successo a Varedo, nella zona delle piscine che confina con i terreni del parco del Grugnotorto, location ideale di tutti i maleducati della zona che, piuttosto che raggiungere una qualsiasi delle piattaforme ecologiche della zona svuotano cantine e solai direttamente nelle aree verdi attraversate ogni giorno da centinaia di sportivi, che molto spesso sono costretti a fare lo slalom tra le immondizie. L’agente in questione è uno con l’occhio buono, visto che nello scorso agosto si è reso protagonista di un arresto di uno scippatore sudamericano. Gli scaricatori pizzicati l’altro giorno alle piscine invece, sono i proprietari di una ditta di traslochi di Limbiate, il titolare è pregiudicato con una lunga lista di precedenti. Per lui una denuncia in più per scarico abusivo di rifiuti non cambia niente, per la città di Varedo è un po’ diverso. Soprattutto se si pensa che asportare i quintali di arredi e muratura sarebbe costato alla città almeno 2mila euro.