Fin dalla sua nascita il “Campus-salone dell’orientamento” di Seregno – giunto alla sua 14esima edizione – si presenta come un’opportunità per studenti e famiglie per avvicinarli alle molteplici proposte formative che si aprono ai ragazzi di terza media che devono decidere il loro nuovo percorso di studi.
Il tutto in due giorni, venerdì 26 ottobre, dalle 18 alle 22 e sabato 27 ottobre, dalle 9 alle 20, negli spazi della media don Milani di via Carroccio.
Studenti e famiglie avranno modo di accostare e prendere visione dell’offerta formativa di una quarantina di istituti e capire quanto si è idonei ad affrontare la sfida di una società “liquida”, in cui le professioni evolvono in modo velocissimo, al ritmo delle tecnologie digitali, dell’evoluzione dei mercati, delle aspettative di vita, dei modi di vivere. All’interno del salone saranno presenti esperti per rispondere alle domande di studenti e genitori oltre a tutor individuali.
Ci sarà anche un “info point” per studenti con bisogni educativi speciali, con gli operatori del Cti (Centro territoriale per l’inclusione Monza ovest), che ha sede nell’edificio della primaria Rodari di via Pacini, 71 ( mail: sportello.ovest@ctimonzabrianza.it), per orientare la scelta dopo la terza media in una prospettiva inclusiva e rispettosa delle esigenze degli alunni (venerdì 26 dalle 19 alle 21), sabato 27 (10-12; 15-17).
I visitatori, all’ingresso, riceveranno un catalogo dell’offerta formativa presente al campus e un volantino in cui saranno riportate le date utili per visitare singolarmente ogni istituto durante la fase degli open day. Prima della visita degli stand, ai visitatori, saranno proposti dei brevi incontri preparativi di gruppo a ciclo continuo.
L’edizione dello scorso anno è stata visitata da 4.008 persone in 15 ore di apertura con una media oraria di 270 persone.
L’ingresso sarà gratuito per i residenti dei sette comuni che hanno aderito al salone: Albiate, Barlassina, Cesano Maderno, Giussano, Meda, Seregno, Seveso. Per i non residenti il costo di ingresso è stato fissato in 10 euro a famiglia. Saranno presenti 12 enti di istruzione e formazione professionale ( di triennio e quadriennio); 16 istituti con indirizzo quinquennale, e 10 scuole quinquennali paritarie.