È stata ritrovata in Francia e riaffidata alla comunità protetta in cui alloggiava la bambina di un anno e mezzo scomparsa da Seregno all’inizio dell’anno. Dal primo gennaio non si erano fermate le ricerche. E grazie alla ricostruzione dei movimenti della madre, una marocchina di 38 anni ora in carcere a Brescia, è stata individuata a casa di una zia residente a Parigi. Informata della situazione, la donna si è subito decisa a collaborare con i carabinieri di Seregno ai quali, mercoledì 30 marzo all’aeroporto di Malpensa, ha riconsegnato la bambina.
Che è stata riaffidata agli assistenti sociali e alle cure della comunità.
Madre e figlia erano sparite l’1 gennaio, non erano rientrate dopo un breve permesso per festeggiare il Capodanno a casa di amici nella Bassa Bresciana. La donna era stata poi rintracciata a Bagnolo Mella, ma non aveva la bambina con sé. Il sospetto era che avesse affidato la figlia a una connazionale con il compito di portarla in Marocco. La donna era stata arrestata per sequestro di persona.