«L’iter è solo all’inizio. Come amministrazione, abbiamo appena incontrato i proprietari, mentre la prossima settimana gli uffici comunali cominceranno a lavorare su questo argomento». Il sindaco di Renate Claudio Zoia commenta con un pizzico di prudenza, forse inevitabile considerate le attese deluse precedenti, la svolta inerente l’area dell’ex Ratti di via Cavour, nel perimetro della quale è contemplata la realizzazione di un nuovo supermercato, come già era stato previsto nel rush conclusivo dell’esperienza amministrativa con Matteo Rigamonti in veste di primo cittadino.
Ex Ratti: previste anche nuove abitazioni sul posto
«All’epoca -conferma Zoia– era stato registrato l’interesse di un operatore, che poi però non è riuscito a definire l’acquisto del comparto. Oggi, comunque, la proprietà ci ha confermato la sua intenzione di procedere, destinando a supermercato la parte del lotto che è più vicina al monumento ai caduti, nonché ad abitazioni la parte che al contrario si affaccia verso il parco giochi». Una novità importante, quella appena descritta, che doterà il territorio locale di una struttura di media vendita, con una superficie pari complessivamente a 1.500 metri quadrati. «Di questi -riprende il primo cittadino-, mille saranno utilizzati come supermercato vero e proprio e 500 come magazzino».
Ex Ratti: una riqualificazione con una storia già lunga
Il percorso, come detto, è di nuovo soltanto alle battute preliminari, pur avendo alle spalle una storia suo malgrado già corposa. Nell’ultimo anno della sindacatura di Matteo Rigamonti, pareva certo che fosse la catena Eurospin a volersi fare carico dell’apertura del supermercato, un servizio che la popolazione aspetta e desidera, poiché, oggi come oggi, la realtà di questa tipologia più vicina si trova nel territorio comunale di Veduggio con Colzano. Ora al contrario c’è curiosità per capire quale catena si stia muovendo per concretizzare l’intervento, che mira anche a superare quelle problematiche di degrado e sicurezza che, frequentemente, caratterizzano un po’ ovunque le aree produttive che rimangono a lungo dismesse. «Speriamo davvero che l’attesa di tutti possa essere agli sgoccioli -confida ancora il sindaco-. L’amministrazione si sta impegnando da questo punto di vista». Dopo gli incontri che uffici comunali da un lato e proprietà del comparto dall’altro avranno nel brevissimo termine, il progetto ed il suo contenuto saranno presentati in un incontro pubblico aperto alla cittadinanza, che dovrebbe essere calendarizzato in settembre.