Renate, allarme ladri all’oratorio: ma sono solo calciatori clandestini

È la notte di Pasqua e dalle suore arriva una pattuglia dei carabinieri. L’allarme scatta quando una donna residente a pochi passi dall’oratorio vede due ombre scavalcare il cancello. I militari non trovano ladri, ma un ragazzino che voleva giocare a calcio.
Una partitella notturna al campo dell’oratorio fa scattare l’allarme a Renate (foto d’archivio)
Una partitella notturna al campo dell’oratorio fa scattare l’allarme a Renate (foto d’archivio) Fabrizio Alfano

È la notte di Pasqua e dalle suore arriva una pattuglia dei carabinieri. L’allarme è scattato verso le 2 quando una residente in paese, che abita a pochi passi dall’oratorio San Giovanni Bosco, avrebbe visto mentre rientrava a casa due figure scavalcare la recinzione dell’edificio dove vivono le suore della congregazione religiosa “Serve di Gesù Cristo”.

La donna avrebbe così deciso di chiamare immediatamente il 112 per richiedere l’intervento delle Forze dell’Ordine.

I militari dell’Arma sono arrivati velocemente sul posto con una pattuglia e pare abbiamo fermato non un mago del furto bensì un ragazzino che aveva scavalcato la recinzione per entrare nel cortile e giocare a calcio. Ora è verosimile pensare che il giovane calciatore non fosse solo, la donna che ha chiamato i carabinieri infatti aveva visto almeno due persone scavalcare la recinzione ma probabilmente il secondo mago del pallone è stato più veloce a darsela a gambe levate all’arrivo della pattuglia. Il ragazzino acciuffato invece è ora sotto stretta sorveglianza di sua mamma.

Le sorelle della congregazione religiosa “Serve di Gesù Cristo” non hanno quindi subito danni da questa “incursione” se non lo spavento di essere svegliate nel cuore della notte dal lampeggiante dei carabinieri.