Paderno: i carabinieri fermano un ladro in un box

Bloccato a Paderno un topo di appartamento colto in flagrante dall'arma.

Ferragosto dietro le sbarre per un topo d’appartamento, fermato in flagrante nel tentativo di svaligiare una villetta, dai carabinieri nella parte finale di via Monte Sabotino a Palazzolo, periferia nord di Paderno Dugnano. Nella mattina di martedì 13 agosto l’uomo, italiano pluripregiudicato e ben noto alle forze dell’ordine per altri reati del genere consumati in passato, si era introdotto in una palazzina forzando il basculante dei box. I proprietari, professionisti palazzolesi, in quel momento si trovavano in vacanza in Liguria. Attorno alle 10 alcuni passanti e altri conoscenti della famiglia proprietaria hanno visto la saracinesca alzata e hanno avvertito telefonicamente i carabinieri.

Paderno: i carabinieri fermano un ladro e i proprietari di casa in vacanza

«Un conoscente mi ha chiamato – dice il proprietario – e mi ha chiesto se ero a casa, se ero già tornato dal mare perché la casa era aperta. Lì ho iniziato a sospettare che stesse succedendo qualcosa. Mi stupisce solo che, alcuni vicini sempre attenti a tutti i nostri spostamenti diurni e serali non si siano accorti di niente». Attorno alle 10 i carabinieri di Cusano, allertati dai passanti che avevano visto il malvivente penetrare nella proprietà, hanno fatto irruzione in forze nei box e hanno trovato l’uomo già pronto a imbustare quello che aveva potuto arraffare. Ancora qualche minuto e sarebbe uscito indisturbato con la refurtiva, che invece ha dovuto lasciare sul posto per il pronto intervento delle forze dell’ordine. È stato immediatamente caricato sull’auto di pattuglia per essere condotto in caserma, ora i militari lo stanno interrogando e stanno indagando sulla eventualità che anche altri casi del genere denunciati nelle ultime settimane possano essere ricondotti allo stesso soggetto, anche avvalendosi di immagini di video sorveglianza e delle impronte digitali lasciate inavvertitamente sui luoghi delle effrazioni. «Non posso che ringraziare i passanti e gli amici per la prontezza – sottolinea il palazzolese dopo avere sporto denuncia direttamente presso i carabinieri di Lavagna, in Liguria dove si trova in vacanza – e ovviamente i militari di Cusano, che se fossero arrivati qualche minuto dopo avrebbero “mancato l’appuntamento” con questa persona. Mi meraviglio solo che sia riuscito a entrare indisturbato visto che la casa è adeguatamente allarmata».