Ospedale di Seregno sotto i ferri: il centro dialisi trasferito a Desio o a Carate Brianza

Cinquantacinque pazienti del centro dialisi di Seregno saranno trasferiti a Desio o a Seregno durante i lavori di ristrutturazione in arrivo.
L’ospedale Trabattoni di Seregno
L’ospedale Trabattoni di Seregno

«Prima che il trasferimento sia effettivo, Asst Brianza si è premurata di valutare ogni singolo caso e considerare le specificità di ciascuno dei cinquantacinque pazienti afferenti al centro dialisi di Seregno, fornendo per ognuno una proposta personalizzata, di modo che il temporaneo spostamento risulti il meno impattante possibile sulla loro quotidianità e su quella delle loro famiglie e permetta al contempo di continuare a garantire il corretto trattamento medico come di consueto. Per questo l’azienda ha deciso di implementare i turni delle terapie effettuate negli ospedali di Desio e di Carate Brianza, aggiungendo una fascia oraria serale, dalle 18.30 alle 22.30, a quelle diurne già esistenti».

Ospedale di Seregno sotto i ferri: il centro dialisi trasferito a Desio o a Carate Brianza, la valutazione dell’Asst

È questo il succo della nota che l’ufficio stampa di Asst Brianza ha diffuso in settimana, in merito al futuro del centro dialisi che oggi ha sede nel presidio ospedaliero Trabattoni-Ronzoni di via Verdi a Seregno, la cui attività sarà appunto trasferita nei nosocomi di Desio e Carate Brianza, alla luce dei necessari lavori di ristrutturazione e di adeguamento normativo della struttura, che partiranno in gennaio. La comunicazione è maturata a seguito dell’incontro promosso da Aned (l’associazione nazionale emodializzati dialisi e trapianto), che è stato ospitato domenica scorsa dall’aula magna dell’ospedale Pio XI di Desio ed ha visto confrontarsi la stessa Asst, rappresentata dal direttore generale Carlo Alberto Tersalvi, nonché dai direttori di nefrologia e dialisi dei presidi di Desio e Vimercate, Rodolfo Rivera e Graziana Battini, Aned, con il presidente Giuseppe Vanacore, il sindaco Alberto Rossi ed appunto i dializzati.

«Il servizio non subirà alcuna interruzione – ha assicurato Asst Brianza La direzione è consapevole del cambiamento per le famiglie e si è messa a disposizione per limitare disagi e fatiche».