Ospedale di Seregno, eccellenza radiologica per la salute femminile: 12.500 mammografie e 3.800 ecografie nel 2021

Il reparto di radiologia dell’ospedale “Trabattoni-Ronzoni” di Seregno serve per il 90 per cento la popolazione femminile: nel 2021 sono state eseguite 12.500 mammografie e 3.800 ecografie. Duecento le diagnosi di tumore. Obiettivo? Facilitare la tempistica tra diagnosi e intervento chirurgico o scelta della terapia.
Ospedale Seregno Ester Sartirana e equipe mammografia reparto Radiologia
Ospedale Seregno Ester Sartirana e equipe mammografia reparto Radiologia

Il reparto di radiologia dell’ospedale “Trabattoni-Ronzoni” di Seregno, è un centro di eccellenza. La sua attività interessa per il 90 per cento la popolazione femminile. Tanto eccellente da ricevere tre bollini rosa dalla fondazione Onda, che è l’osservatorio sulla salute della donna. Il massimo riconoscimento che Onda assegna agli ospedali attenti alla salute femminile e che si distinguono per l’offerta di servizi dedicati alla prevenzione, diagnosi e cura delle principali malattie delle donne.

Il presidio di via Verdi, in cui spiccano i reparti di riabilitazione di cardiologia, pneumologia e neuromotoria, ospita anche la struttura di radiologia a indirizzo senologico.

Nel corso dell’anno ha effettuato 12.500 mammografie e 3.800 ecografie, per l’80% mammarie.

“Dopo i 40 anni – ha spiegato il direttore della struttura, Adriana Ester Sartirana – l’ecografia è il complemento indispensabile della mammografia, in quei casi in cui per la densità mammaria, la tecnologia ecografica accentua notevolmente l’accuratezza diagnostica”.

La donna è dunque al centro dell’attività radiologica del Trabattoni- Ronzoni e giustifica ampiamente il riconoscimento di Onda.

La struttura, è sede della “Breast Unit” di Asst Brianza, percorso multidisciplinare a cui sono destinate le donne con diagnosi di tumore al seno, a cui partecipano diversi specialisti, dal radiologo, all’anatomopatologo, al chirurgo, all’oncologo, al fisiatra, allo psicologo, che operano per garantire una presa in carico a trecentosessanta gradi delle pazienti.

L’obiettivo? Facilitare la più efficace tempistica tra diagnosi e intervento chirurgico e al contempo la scelta della terapia più appropriata. Le diagnosi di tumore al seno nel 2021, sino ad oggi, sono state 200.

“Per l’attività diagnostica abbiamo a disposizione – ha proseguito il primario – un mammografo con tecnologia digitale di ultima generazione. L’apparecchiatura è dotata di tomosintesi, che consente un’ottima e precoce immagine e interpretazione radiologica di una eventuale lesione tumorale, anche la più piccola. Un secondo mammografo, dotato di stereotassi, procedura bioptica sotto guida mammografica, consente l’esecuzione di biopsie di lesioni non palpabili”.

A completamento dell’indagine mammografica, la struttura di Seregno ha a disposizione anche l’ecografo mammario. Anch’esso è dotato di tecnologia digitale ed è di ultima generazione.