“Opportunity Lombardy”, la scommessa di Guidesi per far crescere la regione

Proposta una manifestazione di interesse per la mappatura di opportunità insediative e progetti di investimento in Lombardia
L’assessore regionale Guido Guidesi al Cittadino

C’è un’altra occasione per poter investire in Lombardia, la regione manifatturiera più importante d’Europa. Questa possibilità di sviluppo si chiama Opportunity Lombardy, manifestazione di interesse finalizzata alla mappatura di opportunità insediative e di progetti di investimento in Lombardia.

L’opportunità, riservata a soggetti italiani e stranieri, è promossa dall’assessorato allo Sviluppo economico della Regione Lombardia, presieduto dall’assessore Guido Guidesi. Lo scopo della manifestazione di interesse è, in pratica, quello di avviare un processo di rilevazione sistematica di aree e/o immobili presenti sul territorio lombardo, capaci di ampliare e qualificare l’offerta di insediamento di nuove attività economiche e le proposte di investimento in Regione Lombardia.

“Opportunity Lombardy”: l’obiettivo è creare un catalogo delle opportunità insediative

La manifestazione di interesse può riguardare aree e/o immobili da destinarsi all’insediamento di nuove attività economiche da individuarsi in fase successiva, attraverso il progetto Invest in Lombardy. Ma può riguardare anche aree e/o immobili rispetto ai quali siano già state identificate almeno possibili funzioni insediabili, oppure sia già stata sviluppata una prima ipotesi di sviluppo progettuale (per esempio, masterplan o strumento analogo) e che costituiscono proposte di investimento da promuoversi mediante il progetto Invest in Lombardy. A ottobre, dunque, si parte con Opportunity Lombardy: nome anglosassone, intraprendenza lombarda. «Ci sono criteri di premialità evidentemente – spiega l’assessore Guidesi – sulla riattivazione di aree inattive, nel pieno rispetto della legge sul non consumo di suolo. L’idea nostra è sostanzialmente quella di attivare un catalogo». Da un lato, c’è la mappatura del territorio. «Inoltre – aggiunge Guidesi – c’è il vantaggio della tempistica. Perché se la manifestazione dell’area viene direttamente dal territorio, vuol dire che c’è già la condivisione per ricevere gli investimenti».

“Opportunity Lombardy”: una piattaforma per la promozione

Sono candidabili aree libere o aree edificate, ambiti o progetti di rigenerazione urbana, nonché immobili ed aree inattive (ovvero costruite e non utilizzate attualmente) o dismesse. Possono presentare la candidatura di aree o e di immobili cui sono proprietari o comproprietari Province, Comuni e Unione di Comuni, Città Metropolitana di Milano, Comunità Montane
Enti pubblici, organismi senza fini di lucro, persone giuridiche private e persone fisiche proprietarie. La positiva selezione dell’area e/o dell’edificio candidata a questa manifestazione di interesse permette di accedere a diversi canali di promozione. Tra questi, la pubblicazione sulla piattaforma investinlombardy.com, senza oneri economici per i soggetti proponenti e per i proprietari. L’assessorato regionale allo Sviluppo economico da anni mette in campo provvedimenti per attirare investimenti e per sostenere la competitività del sistema economico lombardo. Sono a disposizione, per esempio, 12 milioni di euro per le micro, piccole e medie imprese lombarde, che vogliono consolidare la propria posizione sul mercato globale attraverso la partecipazione alle fiere internazionali in Lombardia.