Nuovo palazzetto dello sport a Carate Brianza: avviato l’iter di gara

È stato avviato, a Carate Brianza, l’iter di gara per la costruzione del nuovo palazzetto dello sport di via Tommaso Grossi.
çLo schema progettuale
çLo schema progettuale

Ci sono novità per il nuovo palazzetto dello sport che sorgerà in via Tommaso Grossi a Carate. Dopo l’approvazione del progetto di fattibilità tecnica ed economica, avvenuta lo scorso mese, con una determinazione del 22 novembre a firma del responsabile del settore Lavori pubblici, è stata avviata la procedura di gara per l’affidamento dell’appalto. «Se tutto va bene, dopo le vacanze di Natale avremo l’aggiudicatario che partirà con la realizzazione dell’opera”, ha annunciato il sindaco, Luca Veggian. Il nuovo palazzetto sorgerà appena fuori dalla Valassina e sarà inserito all’interno di un polo istituzionale, scolastico e sportivo. Il progetto della struttura nasce infatti dall’esigenza dell’amministrazione comunale di realizzare nell’area libera localizzata lungo Via Tommaso Grossi un vero e proprio “campus” dedicato allo sport, alla formazione e alla innovazione, costituito dal palazzetto dello sport, dalla nuova sede dell’istituto scolastico Don Carlo Gnocchi e da un incubatore di impresa. “Intendiamo realizzare una struttura sportiva di alto livello che risponda alle esigenze del territorio. Sarà un polo completo perché è giusto che le strutture sportive sorgano vicine alle scuole. Ci siamo mossi proprio in questa direzione. Questo nuovo polo formativo sportivo comprenderà anche l’Academy, la Scuola dei Mestieri che verrà realizzata grazie a un contributo di Regione Lombardia”, ha sottolineato il primo cittadino. Il valore totale stimato dell’appalto, posto a base di gara, è pari a circa 3 milioni 990 mila euro (al netto di Iva), di cui circa 3 milioni 490 mila euro per l’esecuzione dei lavori, e la restante parte per le spese tecniche di progettazione definitiva e esecutiva, per gli oneri della sicurezza, e per le spese relative all’attività di coordinamento della sicurezza in fase di progettazione.

L’intervento sarà realizzato attraverso il ricorso all’istituto dell’appalto integrato, che consente l’affidamento congiunto dei servizi di progettazione definitiva, previa acquisizione del progetto definitivo in sede di offerta, e dell’esecuzione dei lavori. L’aggiudicatario sarà selezionato con l’applicazione del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa sulla base del miglior rapporto qualità-prezzo, e la valutazione delle offerte e la conseguente attribuzione dei punteggi verranno effettuate da un’apposita commissione giudicatrice, che sarà nominata al termine della presentazione delle offerte.