Nova: minorenni aprono le porte in emergenza per gioco, pagano i genitori

Due minorenni di Nova Milanese sono stati identificati come autori di una bravata sul bus di linea e ora saranno le famiglie a pagare.
Un mezzo di Autoguidovie
Un mezzo di Autoguidovie

Le indagini della polizia locale di Nova Milanese e la videosorveglianza stradale hanno permesso di identificare i due minorenni che un mese fa causarono l’interruzione del servizio di un bus della linea 166, la Milano Niguarda-Desio, attivando l’apertura di emergenza della porta posteriore del mezzo di linea.

Quando l’autobus era in movimento e stava percorrendo via Diaz, il tratto di Nova Milanese della vecchia Valassina, i due ragazzi si erano resi protagonisti della bravata che sarebbe potuta costare cara in termini di incolumità personale, per i tanti passeggeri del bus, rimasti vittime della conseguenza della frenata d’emergenza del mezzo. I due, una volta bloccato il mezzo e aperte le porte, si erano dileguati a piedi, probabilmente nella certezza di averla fatta franca.

Nova Milanese: i minorenni, l’emergenza, le multe

La polizia locale di Nova Milanese intervenuta sul posto, quello stesso giorno, aveva avviato le indagini sentendo gli altri passeggeri costretti a fare fronte allo spiacevole imprevisto, con particolare attenzione ai coetanei dei due minori. Inoltre, lungo via Diaz sono già attivi alcuni punti di ripresa della video sorveglianza stradale. Alla fine, dopo un mese di indagini, gli uomini agli ordini del comandante Cosimo Tomasso hanno accertato l’identità dei due studenti e li hanno raggiunti con le sanzioni, che pagheranno i genitori.

Ora rischiano anche la denuncia per interruzione di pubblico servizio. Altro risultato in materia di sicurezza urbana, si è avuto martedì quando una pattuglia della Locale novese è riuscita a mettere in fuga una coppia di ladri che stava tentando di rubare una Mercedes in via Garibaldi, il tratto più a sud della vecchia Valassina. I due, vistisi scoperti si sono dati alla fuga.