Nova Milanese, l’anno inizia con una pediatra in meno: come comportarsi

Affisso in via Villoresi al civico 32 a Nova Milanese, un cartello spiega che tutti gli assistiti di una delle due pediatre dal primo gennaio sono passati in carico a all’altra dottoressa. Come comportarsi,
Nova Milanese, cartello e studio
Nova Milanese, cartello e studio Anna Quartiroli

Medici come insegnanti: non è mai per sempre. E in effetti come a scuola può capitare di rimanere senza insegnante nel corso dell’anno, lo stesso accade anche con medici di base e con i pediatri. Il tutto spesso senza troppi preavvisi e spiegazioni alle famiglie. Affisso in via Villoresi al civico 32 a Nova Milanese, un cartello spiega che tutti gli assistiti della pediatra Maria Luisa Assaisso dal primo gennaio sono passati alla dottoressa Michela Fusi.

Seguono giorni e orari di ricevimento e numero di telefono per appuntamenti e consigli. Già i primi giorni dell’anno la notizia era trapelata in rete su Facebook: unica informazione disponibile e quindi condivisibile, quanto registrato sulla segreteria telefonica della dottoressa, ovvero la comunicazione della cessata attività sul territorio novese e le indicazione per mettersi in contatto con la nuova pediatra.

Dalla rete ecco quindi emergere la preoccupazione maggiore, capire cioè che cosa sarebbe successo in seguito, se la sostituzione sarebbe stata definitiva o no e se soprattutto sarebbe stato necessario rivolgersi all’Asl per l’assegnazione della nuova dottoressa. Un tam tam di domande alternato anche da qualche commento di delusione circa le modalità seguite. A far chiarezza la stessa Fusi, che incontrando le mamme in queste prime settimane, sta spiegando loro cosa sta succedendo.

È garantito in automatico il passaggio di tutti gli assistiti senza dover far nulla e senza rivolgersi all’Asl. Inoltre la dottoressa Fusi, subentrata secondo graduatoria a seguito del trasferimento della collega Assaisso, rimarrà fino a quando con nuovo bando indetto dall’Asl, verrà designato il nuovo pediatra di base. Un iter che richiederà presumibilmente un po’ di mesi, al termine del quale l’Asl contatterà le famiglie, che solo in quel momento saranno chiamate a scegliere presso gli uffici il nome del pediatra.

Scelta che a Nova si riduce a soli due nominativi, così come compare sul sito web dell’Asl: Nova due, Muggiò quattro e Varedo due.