Il caldo peggiora la situazione, perché ora quei cumuli di rifiuti abbandonati lungo il marciapiede non sono solo uno scempio per gli occhi. Arrivano i cattivi odori, i topi, gli scarafaggi. In via Vespucci, a Monza nei pressi del civico 8, l’attenzione alla raccolta differenziata sembra essere un di cui che non si tiene in considerazione – nonostante le segnalazioni continue dei vicini agli uffici comunali, le richieste di intervento agli operatori ambientali, il desiderio di restituire a quel tratto di strada il giusto decoro.
Monza: via Vespucci in un mare di rifiuti abbandonati, il racconto di una residente
«La situazione è imbarazzante, ed è così da quando, due anni fa, mi sono trasferita qui»: Erica è una residente agguerrita. Dalle sue finestre vede un ammasso di rifiuti costituito da sacchi per l’immondizia che non sono né rossi né gialli e i cui contenuti non seguono le regole stabilite dall’amministrazione comunale per la raccolta differenziata. «Puntualmente scrivo agli uffici competenti: c’è stata la volta in cui un frigo è rimasto in strada per un paio di settimane e quelle in cui accanto ai sacchi erano stati abbandonati materassi e mobili».
Di solito succede così: «Dopo qualche tempo la segnalazione viene presa in carico ed effettivamente gli operatori passano a ritirare sacchi e ingombranti. Tempo un paio di giorni, però, torna tutto come prima. Possibile – si chiede la monzese – che sia così difficile far smaltire correttamente i rifiuti? Perché non si riesce a trovare una soluzione definitiva?».
Monza: nel triangolo intorno a via Bergamo segnalazioni continue
Le domande restano valide anche qualche isolato più in là, verso il centro, dove è il triangolo racchiuso tra le vie Amati, Savonarola e il sottopasso di via Bergamo a spesso ospitare micro discariche abusive. Anche in questo caso è stato un residente a prendere a cuore la faccenda, iniziando a segnalare ripetutamente gli abbandoni sia con mail agli uffici competenti, sia attraverso comunicazioni al portale monzapulita.it.
«Dalle nostre parti – spiega il monzese – finisce in strada un po’ di tutto: non possiamo essere noi residenti a farci carico della rimozione e dello smaltimento di rifiuti abbandonati nottetempo da chissà chi. La scorsa settimana ho avuto la possibilità di confrontarmi di persona con l’ufficio servizi ambientali di via Procaccini: l’incontro è stato positivo, speriamo che ora davvero qualcosa possa cambiare».
Da quelle parti, poi, prosegue il residente, ci sarebbe anche un’altra questione da affrontare: quella che riguarda «la pulizia del sottopasso di via Bergamo» perché «troppo spesso le sue condizioni lasciano molto desiderare. Si potrebbe prevedere – suggerisce – di intervenire un paio di volte l’anno con l’idropulitrice».
Monza: via Vespucci in un mare di rifiuti abbandonati, 10 fototrappole nuove in arrivo
Che l’abbandono abusivo di rifiuti sia un problema fin troppo comune lo sa bene anche l’amministrazione comunale che, una decina di giorni fa, ha comunicato di aver iniziato l’installazione di dieci nuove fototrappole nelle zone “maggiormente esposte a questo tipo di episodi”.