Una delegazione dell’associazione HQMonza ha incontrato venerdì 17 gennaio in prefettura a Milano il senatore Alessandro Morelli, sottosegretario alla presidenza del Consiglio, con delega alla programmazione economica, in merito al progetto di prolungamento di M5 sino al nord di Monza, già dotato di 1 miliardo e 300 milioni di fondi, ai quali mancano però 400 milioni di extracosti.
Linea M5: le richieste avanzate da HQMonza
«Abbiamo ricordato al sottosegretario -spiegano i referenti di HQMonza– che il ministro alle Infrastrutture Salvini ha assicurato che il prolungamento si farà, mentre il ministro alle Finanze Giorgetti ha promesso lo stanziamento di ulteriori 300 milioni, che però ancora non sono stati formalizzati. E mancherebbero comunque altri 100 milioni. Si tratta di investimenti da “spalmare” sui sei anni, necessari per concludere i cantieri una volta aperti». Ed ancora: «Abbiamo sottolineato al rappresentante del governo l’importanza di andare al più presto alla gara d’appalto, per la quale tutto è pronto da mesi, perché le dinamiche di mercato fanno lievitare i costi di 100-120 milioni ogni anno».
Linea M5: la disponibilità del senatore Morelli
Il senatore Morelli ha mostrato di conoscere bene i problemi di mobilità e traffico nella zona e i nodi del pendolarismo Milano-Brianza, confermando di essere del tutto favorevole al progetto di prolungamento di M5 sino al nord di Monza. Il sottosegretario ha assicurato il suo interessamento e ha informato di essere in attesa di avere dagli uffici ministeriali un quadro chiaro e ufficiale dello stato delle cose, per valutare quali iniziative sia opportuno suggerire o intraprendere per sbloccare la situazione.