Monza, un cane antidroga per la polizia locale: Narco è entrato in servizio – VIDEO

VIDEO - La prima uscita è stata ai Boschetti reali e alla stazione ferroviaria. Il nuovo collega entrato in servizio al comando di polizia locale di Monza è Narco: è il nome operativo di un pastore tedesco grigio di un anno e mezzo, addestrato come cane antidroga per essere utilizzato in servizi specifici in città.
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Monza cane antidroga polizia locale Narco Redazione online

La prima uscita è stata ai Boschetti reali e alla stazione ferroviari per il nuovo collega entrato in servizio al comando di polizia locale di Monza. Si tratta di Narco: è il nome operativo di un pastore tedesco grigio di un anno e mezzo, addestrato come cane antidroga per essere utilizzato in servizi specifici in città.

Narco è il cane di una vigilessa, che qualche mese fa aveva dato la disponibilità all’addestramento dell’animale. Per ripercorrere la storia dall’inizio bisogna risalire all’aprile del 2016, quando erano iniziate le prime verifiche attitudinali. Che avevano dato esito positivo e hanno poi portato l’animale sui banchi per studiare da vero cane antidroga: prima un corso per l’obbedienza, poi tre mesi in un centro in provincia di Varese per la specializzazione nel ritrovamento di sostanze stupefacenti. Insieme a lui anche la proprietaria che si è a sua volta specializzata come esperta cinofila nella ricerca degli stupefacenti.

Dopo tanto studio, Narco ha fatto la sua prima uscita martedì nelle due zone calde dei Boschetti e della stazione. Si è trattato di un test per valutare la sua risposta in una situazione reale ed è stata positiva. Il cane ha fiutato in diversi casi quelli che in passato possono essere stati nascondigli per la droga, ma questa volta non ha trovato niente. Ha ispezionato i luoghi accompagnato dalla proprietaria con cui forma a tutti gli effetti una coppia di servizio: è lei infatti a saper interpretare i movimenti e le reazioni. Sarà lei a verificare il segnale decisivo: Narco si siederà davanti al punto sospetto quando riterrà di aver trovato qualcosa.

La prima uscita è stata accompagnata anche dall’assessore Federico Arena, che nelle prime settimane di lavoro sta abituando alla sua presenza nelle operazioni sul territorio. «L’intento è di recuperare queste aree lasciate in mano da troppo tempo all’illegalità affinché tornino fruibili per i naturali destinatari: famiglie, mamme e bambini. In tal senso il cane rappresenta un valido mezzo per raggiungere lo scopo», ha commentato l’assessore.

Narco sarà utilizzato in servizi specifici e non nei presidi quotidiani. Quando in passato il comando di polizia locale era stato impegnato in controlli antidroga nei luoghi più caldi o durante le sere d’estate aveva dovuto noleggiare un cane addestrato con un costo di diverse centinaia di euro a uscita. L’addestramento dell’animale era stato stimato in un costo di circa 3mila euro a spese del corpo di polizia locale