Monza: sfonda con l’auto la Ztl e travolge tutto quello che trova davanti

Nella notte tra venerdì 22 e sabato 23 auto fuori controllo in via Zucchi. Quando è sceso «urlava, tirava pugni alla macchina»
Sfonda la Ztl di Monza: che cosa è rimasto
Sfonda la Ztl di Monza: che cosa è rimasto

«Era totalmente fuori controllo: mai vista una cosa del genere». Scene da film e attimi di paura: nella notte tra venerdì 22 e sabato 23 novembre un giovane, di origine straniera, di età compresa tra i venticinque e i trent’anni, ha disseminato il panico in pieno centro Monza. «Era al volante nonostante non fosse nelle assolutamente condizioni di guidare: ha abbattuto tutto quello che capitava a tiro», segnala il proprietario di uno dei locali di piazza San Paolo, presente al momento dei fatti.

Sfonda la Ztl di Monza: che cosa è rimasto
Sfonda la Ztl di Monza: che cosa è rimasto

Monza: sfonda con l’auto la Ztl, il racconto del testimone

«Urlava, tirava pugni alla macchina»: nella sua corsa folle l’uomo ha abbattuto il palo che contrassegna l’inizio della Ztl trascinandolo per decine di metri, ha fatto cadere come birilli i paletti che delimitano l’area di passaggio pedonale di via Zucchi, ha travolto sacchi della spazzatura, segnaletica e cestini, sfondando di conseguenza cofano, paraurti e cerchioni dell’auto di cui era alla guida. Immediate le chiamate ai soccorsi: l’ambulanza è arrivata in una quindicina di minuti e poco dopo i vigili urbani. «È stato portato via in ambulanza, ma opponeva resistenza. I vigili intanto controllavano i documenti per vedere se tutto fosse in regola. Cosa che, al momento, non sembrava», riferisce il testimone. L’episodio è avvenuto circa alle 2.30: «C’erano ancora persone in giro: alcune anche nelle vicinanze dell’auto. Per fortuna nessuno si è fatto male, ma abbiamo corso tutti un grande pericolo».

Sfonda la Ztl di Monza: che cosa è rimasto
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