Monza senza bancomat nella zona San Paolo-San Giuseppe: «Città sempre meno a misura di anziani»

Due anziani coniugi raccontano i disagi legati alla chiusura di filiali e relativi bancomat (anche temporaneamente causa ladri) nei quaritieri San Paolo-San Giuseppe a Monza.
bancomat esploso a giugno 2021 viale Romagna monza
bancomat esploso a giugno 2021 viale Romagna monza

Sportello bancomat, un caro estinto. Succede nella tranquilla periferia monzese, nei quartieri san Paolo-san Giuseppe, dove negli ultimi tempi sono state chiuse almeno un paio di filiali di noti istituti di credito i cui locali sono stati adibiti a negozi di vicinato o risultano ancora sfitti. Una coppia di anziani coniugi, rimasta senza contante, ha provato a rivolgersi all’unica banca rimasta aperta in via Romagna per prelevare qualche banconota. Ma la filiale, bersaglio di una banda di malviventi lo scorso 18 giugno che ha fatto letteralmente saltare lo sportello Bancomat, non ha ancora ripristinato l’apparecchiatura per il prelievo del denaro contante e la cassa all’interno non eroga contanti ai clienti di altri gruppi bancari.

“Fortunatamente i negozi della zona accettano pagamenti con le carte – spiegano i coniugi -infatti siamo abituati a pagare la spesa in questo modo, ma qualche soldo in tasca è sempre necessario. Negli ultimi tempi, però, nella nostra zona prelevare denaro contante è diventato complicato”.

Nel limitrofo quartiere Triante, fortunatamente, sono rimaste ancora aperte alcune filiali, ma per chi non ha “buone gambe” e nemmeno l’automobile, un trasferimento, seppur di poche centinaia di metri, può risultare disagevole.

“Le città stanno diventando sempre meno a misura di anziani – commentano i coniugi -purtroppo anche per operazioni semplici e banali come il prelievo di contante dobbiamo chiedere ai nostri figli di accompagnarci”.