La scuola è al freddo e loro, a distanza di una settimana, non sono più disposti a tollerare i disagi. Oltre duecento studenti dell’istituto Ipsia di Monza hanno pacificamente invaso questa mattina, a partire dalle 8, il centro storico della città per segnalare le condizioni in cui versa la loro scuola.
I ragazzi, preceduti da uno striscione, hanno percorso via Italia intonando cori da stadio («Noi al freddo non ci stiamo») ed hanno raggiunto piazza Roma, sotto l’Arengario. Ad attenderli, , in un clima pacifico, poliziotti e vigili urbani che li hanno poi scortati verso piazza Trento e Trieste.
I ragazzi hanno spiegato che nell’istituto professionale – gestito dall’Amministrazione provinciale – da una settimana c’è molto freddo perché funziona soltanto una delle tre caldaie. «La Provincia sostiene di non avere soldi – ci hanno detto gli studenti – e per noi si tratta di una situazione insostenibile».I ragazzi hanno raggiunto proprio la sede della Provincia e una delegazione di loro sarà ricevuta dagli amministratori per cercare una soluzione a questo problema. Lo sciopero era stato deciso nella giornata di lunedì, a fronte dei numerosi tentativi – tutti a vuoto – di avere caldo nelle aule.