Dagli uffici di Rfi si conferma che “è in corso un confronto fra Comune e Rete Ferroviaria Italiana in merito alla soppressione del passaggio a livello di via Osculati”. La precisazione all’indomani della consulta del quartiere Libertà dello scorso mercoledì sera, quando l’assessore alla Mobilità e ai Trasporti Federico Arena ha anticipato ai membri dell’organismo di partecipazione, collegati alla riunione da remoto, l’intenzione di chiudere «entro l’anno» l’attraversamento che collega la zona di Centro – San Gerardo a quella di Libertà.
«Rfi metterebbe a disposizione una somma per realizzare alcuni interventi di mitigazione», ha precisato Arena rivolgendosi alla consulta e chiedendo ai suoi membri un parere in merito «entro un paio di mesi, con osservazioni o anche con un concorso di idee».
Per quanto la consulta abbia reagito alla notizia con stupore, pensando alla tanto storicità dell’attraversamento quanto alle ricadute che la nuova barriera potrebbe avere su alcune direttrici già di per sé molto trafficate, si è subito rimboccata le maniche. Ha creato un nuovo gruppo di lavoro, dedicato proprio alla questione, con l’intenzione di coinvolgere nella discussione anche i vicini della consulta Centro – San Gerardo, così da valutarne insieme gli impatti.
«Al momento non è ancora stato definito nulla, ma abbiamo preferito iniziare a parlarne per chiedere idee e opinioni», ha precisato Arena al telefono il giorno successivo alla consulta. Tra le opere di mitigazione che potrebbero essere realizzate con la somma che Rfi metterebbe a disposizione, una messa in sicurezza degli attraversamenti ciclopedonali di viale Libertà e di via Bergamo. Difficile invece prevedere un sottopasso in via Osculati. «Già oggi la maggior parte delle persone preferisce non aspettare in coda ferma al passaggio a livello», ha aggiunto ancora Arena precisando che l’intervento rientra nell’ambito di un programma più vasto avviato da Rfi.