La proposta di riqualificazione dell’area ex Hensemberger di via Salvo D’Acquisto dovrà essere rimodulata: per ottenere il lasciapassare per il recupero della filatura dismessa, che sarà in gran parte demolita, l’operatore che ha presentato il piano in Comune dovrà rivedere il disegno. La giunta ha accolto le prescrizioni indicate dai tecnici e le perplessità avanzate dalla commissione paesaggistica che ha sospeso il giudizio sul disegno in quanto ritiene che l’assetto ipotizzato non garantisca «un appropriato inserimento paesistico» dei nuovi edifici.
Monza: quasi tutto da rifare all’ex Hensemberger, come “migliorare” il paesaggio
La proprietà della vecchia area industriale, contraddistinta da stabili bassi, dovrà, quindi, concentrare i tre immobili residenziali sulla parte ovest del comparto e spostare quello destinato a negozi e ad attività terziarie sul lato est prospiciente via Hensemberger in modo da agevolare la sua fruibilità: dovrà anche approfondire il percorso della pista ciclopedonale che dovrebbe arrivare fino in piazza Castello in modo da inglobarla nella rete delle ciclabili esistenti. I tecnici che hanno esaminato la proposta hanno salvato il recupero della parte del complesso noto come “cattedrale” in quanto testimonianza dell’archeologia industriale che fino a qualche decennio fa costituiva una delle caratteristiche di Monza.
Monza: quasi tutto da rifare all’ex Hensemberger, gli appunti
Hanno, però, mosso una serie di appunti: l’operatore dovrà ridurre la volumetria del piano che non dovrà superare gli 11.075 metri quadri, dovrà rivedere la disposizione dei parcheggi e dovrà progettare edifici con coperture piane che consentano la posa di tetti verdi o, in alternativa, l’installazione di pannelli fotovoltaici. Per la pavimentazione di marciapiedi e parcheggi dovrà impiegare materiali drenanti e che riflettano le radiazioni solari per contrastare l’incremento della temperatura al suolo e ridurre la formazione di isole di calore. Il recupero dell’ex Hensemberger prevede anche la creazione di una piazzetta, di aree verdi e di un giardino pubblico.
Monza: quasi tutto da rifare all’ex Hensemberger, il Comune
«Non abbiamo nulla in contrario alla riqualificazione della vecchia filatura: siamo, anzi, convinti che vada fatta – afferma l’assessore all’Urbanistica Marco Lamperti – abbiamo, però, mosso dei rilievi tecnici. Il recupero nel comparto potrebbe creare una nuova centralità in quel quartiere, in gran parte dismesso, che presenta un mix di residenze e di attività artigianali: proprio per questo è necessario studiare progetti che leghino le diverse parti» di una zona poco distante dallo scalo ferroviario, dal centro e, soprattutto, da piani destinati a mutare il volto di quella parte di Monza, primo tra tutti la riqualificazione dell’ex carcere di via Mentana la cui demolizione è stata avviata alcune settimane fa. Resta, invece, aperto il nodo del risanamento dell’ex Macello, di proprietà del Comune.