Monza, prima nei motori e nei monopattini. Il capoluogo brianzolo sarà la prima città italiana ad avere in dotazione, in contemporanea con capitali europee come Parigi e Londra, il nuovissimo monopattino Dott ES400. Mercoledì 2 giugno dalle 14 alle 20 sarà possibile provarlo gratuitamente al parco, in viale Cavriga, in prossimità di Porta Monza, dove lo staff della start up europea leader nel settore della micromobilità elettrica in sharing fornirà codici promozionali e assistenza agli oltre 10.000 utenti già iscritti alla piattaforma e a tutti i cittadini che vorranno fare un giro sul nuovo mezzo.
A fare da apripista sono stati il sindaco Dario Allevi e l’assessore alla Mobilità Federico Arena che hanno testato il monopattino sul viale Cavriga martedì pomeriggio.
“Abbiamo scelto Monza come capofila per presentare la nostra novità per il rapporto stretto e collaborativo che abbiamo instaurato con l’amministrazione comunale, sempre attenta agli aspetti dell’ordine e della sicurezza – ha sottolineato Andrea Giarretta, general manager per l’Italia di Dott – Con il comune e Monza Mobilità abbiamo lavorato in sintonia anche per stabilire i minimi dettagli. Inoltre, avevamo promesso di aggiornare la flotta monzese e lo abbiamo fatto mantenendo inalterata la tariffa di 0,25 centesimi al minuto senza costo di sblocco”.
Nel capoluogo brianzolo il monopattino elettrico si sta imponendo sempre più come un mezzo alternativo all’auto. La scorsa settimana, anche se il tempo non è stato proprio dei migliori, Dott ha rilevato a Monza una crescita del numero di noleggi più alta rispetto ad altre città italiane, Milano compresa. La città di Teodolinda dispone di una flotta in sharing di quasi 500 monopattini (di cui 250 di Dott) e oltre 22 mila utenti registrati. Il totale dei noleggi ha raggiunto quasi 16mila per una media di 12 minuti e una distanza di 1,5 chilometri. Il nuovo modello Dott (che andrà via via a sostituire i vecchi monopattini) è dotato di un triplice sistema frenante che consente di controllare meglio la frenata in pendenza e in curva e dispone di ruote più grandi rispetto alle precedenti versioni: la ruota superiore misura 10 pollici (25 centimetri) e quella anteriore 12 pollici (30,5 centimetri), dimensioni che consentono una maggior tenuta di strada. Ogni mezzo dispone anche di frecce direzionali ed ha un’autonomia maggiore dei suoi “antenati”. Non manca l’anima green: la batteria è estraibile e i materiali di cui il mezzo è costituito sono completamente riciclabili.