Monza, pellegrini per San Gerardo Da 807 anni arrivano da Olgiate

Si sono dati appuntamento in quasi duemila nel centro storico di Monza, per rinnovare ancora una volta,807 anni dopo, la promessa fatta a San Gerardo che liberò il paese, correva l’anno 1207, da una terribile malattia che portava alla pazzia i suoi abitanti.
I fedeli in preghiera
I fedeli in preghiera

Si sono dati appuntamento in quasi duemila nel centro storico di Monza, per rinnovare ancora una volta,807 anni dopo, la promessa fatta a San Gerardo che liberò il paese, correva l’anno 1207, da una terribile malattia che portava alla pazzia i suoi abitanti. San Gerardo, conosciuto già in vita come santo e guaritore, era morto da appena quaranta giorni quando gli abitanti di Olgiate Comasco decisero di invocare su di loro la protezione del santo, e in cambio della fine della pestilenza promisero di tornare sulla tomba di Gerardo nei secoli a venire.

Questo dopo aver perso con i monzesi la disputa per avere le spoglie del santo.

Puntuale venerdì mattina si è svolto il tradizionale pellegrinaggio verso il capoluogo brianzolo. Il pullman, soprattutto l’auto, è stato il mezzo scelto dalla gran parte dei pellegrini, ma non sono mancati anche gli amanti delle due ruote e i temerari che hanno deciso di affrontare i quarantadue chilometri di distanza viaggiando su propri piedi.

Una trentina i coraggiosi del Dialogo club che a mezzanotte di giovedì hanno mosso il primo passo. Sette ore di cammino quasi tutto su asfalto ma alla fine – raccontano – ne è valsa la pena.