È successo ancora. La bella giornata di Pasquetta ha portato molti nei parchi di Monza a festeggiare all’aperto con pic nic e persino barbecue improvvisati (e vietati). È capitato nel parco della Boscherona, da sempre meta prediletta per le scampagnate del fine settimana. A inaugurare la stagione delle grigliate abusive è di solito proprio il lunedì dopo Pasqua. È stato così anche lunedì 21 aprile.




Monza, Pasquetta nei parchi: la denuncia di Roberto Civati, l’elenco dei rifiuti
A documentare lo scempio degli incivili il giorno dopo è stato Roberto Civati, storico “guardiano” del parco del quartiere San Biagio Cazzaniga. Lo spettacolo la mattina di martedì 22 aprile è stato desolante: borse di plastica, di quelle riutilizzabili, per la spesa abbandonate sulle panchine, sacchetti (di plastica) legati e lasciati senza alcuna cura per la differenziazione dei rifiuti sotto i cestini e poi bicchieri (di plastica ovviamente) ancora colmi di birra abbandonati per terra, bottiglie di plastica accanto ai tronchi degli alberi, cartacce, bottiglie di vetro e teglie di alluminio usa e getta lasciate sopra e sotto le panche di legno. E persino un paio di scarpe da ginnastica di qualcuno che evidentemente troppo alticcio per ricordarsene, le ha lasciate in bella vista proprio all’ingresso del parco.
Monza, Pasquetta nei parchi: fuochi accesi direttamente sul prato
Ma soprattutto sono molti i resti dei fuochi accesi direttamente sul prato, dei tanti che hanno voluto comunque concedersi una grigliata alla Boscherona, dove i barbecue sono stati tolti ancora durante la passata amministrazione. Un gesto sconsiderato e pericolosissimo. Sarebbero bastate poche scintille a sprigionare un fuoco incontrollato tra foglie e sterpaglie.
«Degrado e inciviltà alla massima potenza», è il commento laconico di Civati che ha provveduto a inviare foto e segnalazioni anche agli uffici della polizia locale e del Comune.
Monza, Pasquetta nei parchi: segnalazioni anche alla porta di Vedano
Stesso degrado anche all’area pic nic della porta di Vedano, nel parco di Monza: sacchetti abbandonati a terra, bicchieri di plastica e cartacce in mezzo ai tavoli di legno.