Monza Paesaggio Week 2025: come pianificare il futuro

Da lunedì 16 maggio una settimana di iniziative per parlare di passato, presente e futuro del territorio con gli esperti.
Un’altra prospettiva sugli edifici da realizzare
Un’altra prospettiva sugli edifici da realizzare nel piano dell’ex Cotonificio di Cederna

Incontri, mostre, dibattiti, camminate e spettacoli: è il programma della seconda edizione della Monza Paesaggio Week che da lunedì 26 a domenica 1 giugno avrà il suo cuore in Villa reale e sarà affiancata da venti appuntamenti promossi in diverse zone della città. La manifestazione, promossa dal Comune in collaborazione con 36 partner tra cui enti, ordini professionali, università, scuole e associazioni, intende invitare non solo i tecnici a riflettere «sul valore del paesaggio come spazio di vita, identità e benessere». «Il paesaggio – afferma l’assessore all’Urbanistica Marco Lamperti – è un patrimonio da progettare, raccontare e condividere».

Monza Paesaggio Week 2025: l’esordio di lunedì maggio

Lo scorso anno, al suo debutto, l’iniziativa ha richiamato complessivamente 2.500 persone che si sono suddivise tra i diversi eventi: la settimana sarà inaugurata lunedì 26, alle 14 nel salone d’onore della Reggia, e proseguirà alle 15 con la Spring School in cui si parlerà, tra l’altro, di cambiamento climatico e di estetica del paesaggio. Alle 19.30 il direttore del Cittadino Marco Pirola introdurrà l’incontro dedicato al documentario “Italo Calvino nelle città” a cui interverrà il co-autore Marco Belpoliti.

Il giorno seguente, sempre dalle 14, i riflettori si accenderanno sul Lambro, sulle ciclabili e su alcuni progetti tra cui Ville Aperte che valorizzano il paesaggio, mercoledì 28 gli ordini professionali si confronteranno su diverse tematiche e sull’influenza dell’ambiente sul benessere psicologico mentre il 29 e il 30 saranno presentati alcuni esempi di rigenerazione degli spazi urbani.

Monza Paesaggio Week 2025: il weekend di iniziative

Da venerdì si intensificheranno gli eventi diffusi tra cui le installazioni in centro e le passeggiate lungo il Lambro, nel Parco e nei giardini reali mentre ai Musei civici proseguirà fino ad agosto la mostra “Destinazione paesaggio” che, attraverso l’esposizione di quaranta opere donate o acquisite negli ultimi cento anni, approfondisce i temi trattati durante tutta la settimana.

Tra i tanti appuntamenti in calendario segnaliamo, in particolare, la mostra promossa in occasione dei settanta anni di Italia Nostra, dedicata all’edilizia popolare monzese dal dopoguerra agli anni Ottanta che sarà inaugurata mercoledì 28, alle 17.50, al centro civico Cederna di via San Francesco. L’allestimento ripercorrerà, in particolare, lo sviluppo del quartiere Cantalupo, e sarà visitabile fino a domenica 1 giugno: all’incontro di apertura interverranno l’ex sindaco Michele Faglia, l’ex dirigente del settore Edilizia del Comune Pino Riva e il presidente della sezione monzese di Italia Nostra Gianluca Brandis. Giovedì 29, alle 18,30 all’istituto Dehon di via Appiani, Brandis modererà il dibattito incentrato sulla rigenerazione del paesaggio urbano.