Cresce l’utilizzo dei monopattini a Monza, «Il trend è in aumento», ha commentato Annalaura D’Angelo, responsabile marketing e comunicazione di Dott Italia, ma si impenna anche il numero di comportamenti scorretti: per questo nel pomeriggio di giovedì 1 ottobre l’amministrazione comunale e la società di sharing dei veicoli elettrici hanno presentato i nuovi strumenti messi in campo per promuoverne un utilizzo corretto.
All’implementazione dell’app, che presto richiederà la scannerizzazione di un documento d’identità per consentire lo sblocco effettivo del monopattino solo ai maggiorenni, si affianca da oggi l’attività degli “ambassador”, gli ambasciatori di Dott, pronti a entrare in contatto diretto con la cittadinanza per sensibilizzarla sulle buone pratiche di utilizzo dei dispositivi.
Un servizio, spiegano da Dott, che è già attivo a Roma e a Milano e che a Monza può contare sulla disponibilità di cinque volontari. Tra loro Andrea Bondanza, 46 anni e residente a San Giuseppe, e Mattia Capuano, che abita in zona ospedale nuovo: entrambi lo usano quotidianamente per andare al lavoro e hanno risposto all’appello lanciato da Dott nelle scorse settimane.
«Tra le zone da monitorare – hanno commentato – sicuramente via Bergamo e il ponte dei Leoni, soprattutto durante i weekend».
Tra gli incarichi degli ambassador, muniti di maglietta e di spilletta distintiva, anche quello di segnalare all’azienda aree della città dove eventualmente si potrebbe aumentare il numero di mezzi a disposizione.
«Il servizio sta funzionando molto bene – ha commentato l’assessore alla Mobilità Federico Arena – e siamo soddisfatti della collaborazione avviata con Dott e con Wind. Dall’avvio del servizio alla fine di agosto sono stati registrati più di 40mila noleggi: siamo in attesa dei dati relativi al mese di settembre. Non vogliamo che un servizio del genere, che oltretutto favorisce una mobilità sostenibile, possa essere macchiato dal comportamento scorretto di pochi: ricordiamo che i minorenni non possono utilizzare i monopattini e che è vietato salirci in due. Si tratta di comportamenti sanzionabili da parte della nostra polizia locale che, in questo periodo, oltretutto, sta aumentando i controlli» grazie anche all’attività quotidiana di una delle pattuglie del nucleo mobile.
«I risultati raggiunti hanno superato le aspettative – ha aggiunto il sindaco Dario Allevi – Davvero tanti monzesi hanno preso l’abitudine di usare i monopattini, anche se i più giovani dovrebbero rispettare di più le regole» del codice della strada.
Chi usa il monopattino, infatti, incorre nelle stesse sanzioni di chi guida ogni altro mezzo – e chi viene sorpreso sulla pedana con qualcun altro rischia di sborsare fino a 50 euro.