La viabilità nei giorni di mercato in piazza Cambiaghi a Monza? Un labirinto. Soprattutto per chi abita lungo lo spalto Piodo, la strada che dal ponte Talamoni sul Lambro costeggia il fiume fino a via Azzone Visconti. Complice con ogni probabilità la perdita degli spazi finali della piazza (la zona in cui sopravvive una antica ciminiera del cappellificio), ora definitivamente privati (Edilcentro), i banchi hanno dovuto trovare altri spazi, nei dintorni – l’unica alternativa sarebbe stata eliminarli. E allora, appunto, il labirinto. Peraltro doppio, definito nei giorni scorsi da un’ordinanza comunale.
Mercato a Monza, la gimcana dei residenti di spalto Piodo per tornare a casa
I disagi riguardano in particolare i residenti di spalto Piodo. Il giovedì, per la durata di mercato e pulizie, chi è autorizzato per arrivare in auto deve partire da via Manzoni ed entrare in via Osio (dove un tempo c’era il cinema Astra), entrare nella Ztl (non in funzione per gli autorizzati) e scavallare via Italia per arrivare fino a via Santa Maddalena, incunearsi in via San Martino e poi Regina Teodolinda, raggiunge vicolo Molini, passare il ponte Talamoni, raggiunge via Colombo e lì girare a destra.
Mercato a Monza, labirinto per i residenti soprattutto il giovedì
Il sabato è relativamente più semplice – al netto del fatto che viene istituito per il tempo del mercato il divieto di sosta su tutto lo spalto: “I veicoli dei residenti diretti ai passi carrai, i mezzi del pronto intervento e soccorso e comunque di destinazione potranno accedervi, con entrata/uscita dall’intersezione Azzone Visconti / Piodo”: in quel periodo di tempo la strada, liberata dalla sosta, diventa a doppio senso, quindi oltre che uscire verso Visconti-largo Mazzini, si può anche entrare. Le novità non sono state accolte con entusiasmo da chi vive in spalto Piodo.