Se c’è qualcosa che non si appiana, da quelle parti, è il difficile rapporto con la ferrovia. A San Rocco di Monza i residenti di via Paisiello (e dintorni) denunciano «ennesime notti insonni» per via del «gran rumore» generato da nuovi e non meglio ufficialmente annunciati lavori in corso lungo i binari che corrono sotto i balconi e le finestre dei loro appartamenti.
«Da più di dieci giorni – raccontano – ci svegliamo all’improvviso nel cuore della notte, perché grossi macchinari iniziano a lavorare lungo i binari della linea locale. Il più delle volte li abbiamo visti, ma soprattutto sentiti, arrivare intorno a mezzanotte: lavorano sempre per una manciata di ore, circa fino alle quattro. Ma l’altra notte hanno iniziato più tardi, sarà stata l’una e mezza, per finire circa quattro ore dopo. Da quando sono iniziati questi nuovi lavori nessuno di noi dorme più: i rumori sono molto forti, come di grossi carichi lasciati cadere di colpo, e vengono amplificati dal silenzio della notte».
Monza, lavori ferroviari in piena notte: da mezzanotte alle quattro
Il tratto attualmente interessato dall’intervento è quello del ponte di San Rocco, direzione Sesto San Giovanni: il video che i residenti hanno inviato al Cittadino, registrato una delle ultime notti (quella in cui i lavori sono iniziati più tardi del solito), mostra binari illuminati quasi a giorno e grossi macchinari impegnati in una serie di attività effettivamente rumorose. «Non abbiamo ricevuto comunicazioni ufficiali da parte di Rfi. Come al solito non solo non siamo stati avvisati dei possibili disagi, ma nemmeno sappiamo quanto ancora andranno avanti questi lavori, e quindi quanto dovremo resistere. Nessun cartello, nessun avviso, niente di niente. E il baccano è infernale. Abbiamo chiesto anche in Comune: ci hanno risposto che si sarebbero informati e che ci avrebbero fatto sapere».
Nell’attesa la risposta ufficiale di Rfi è arrivata intanto al Cittadino: “Rete Ferroviaria Italiana – Gruppo Fs sta eseguendo dei lavori di rinnovo e risanamento dell’armamento dei binari della tratta Milano Greco-Monza lungo la linea Milano Porta Garibaldi-Lecco”: si tratta, precisa ancora, “di un cantiere mobile”, le cui attività, avviata a gennaio, dovrebbero concludersi all’inizio del mese di marzo.
Monza, lavori ferroviari in piena notte: le barriere mai arrivate
«Ce n’è sempre una – proseguono i residenti – tanto che negli anni abbiamo sopportato ogni genere di disagi», legati ad esempio, come è successo un paio di anni fa, all’aumento improvviso del numero di treni merce «lunghissimi e rumorosi, oltre che potenzialmente pericolosi» di passaggio soprattutto di notte, oppure quelli relativi a interventi di “potenziamento tecnologico dell’infrastruttura”, come è successo nell’estate del 2021 – una delle tante estati insonni, trascorsa con le finestre chiuse per cercare di tenere quanto più possibile lontani i rumori. Rumori, sottolineano i residenti, che pure potrebbero essere mitigati «se non dall’installazione delle barriere antirumore, che aspettiamo ormai da vent’anni, almeno dalla piantumazione di nuovi alberi lungo la ferrovia, visto che molti dei più grossi non sono riusciti a resistere» ai forti nubifragi delle passate stagioni.
Al ricordo, sofferto, dei cantieri del passati e alla sopportazione di quelli presenti, si aggiunge il timore per il prossimo avvio di nuovi interventi che, come annunciato da Regione Lombardia, saranno realizzati anche sulle linee ferroviarie in occasione delle Olimpiadi invernali di Milano-Cortina 2026.