Chi passerà sul cavalcavia di via Turati a Monza tra qualche tempo potrà scoprire la storia della stazione ferroviaria inaugurata nel 1840 e della torretta dell’acqua che serviva a produrre il vapore con cui venivano alimentati i treni.
Monza: la stazione del 1840 spiegata sul cavalcavia, approvata la mozione di Galbiati
Le origini dell’edificio neoclassico, demolito alla fine dell’Ottocento e sostituito dall’attuale, saranno raccontate dai cartelli posati dal Comune, come chiesto dalla mozione presentata da Stefano Galbiati della lista Allevi e approvata dall’aula. La torretta è ancora visibile, ha spiegato il consigliere, mentre della stazione rimangono pochi resti riemersi l’anno scorso durante alcuni lavori.
«È importante valorizzarli – ha affermato Galbiati – perché la ferrovia, in particolare dal 1849 quando Monza è diventata un ponte tra Milano e la Svizzera, ha favorito l’avvio dello sviluppo industriale della nostra città, definita allora la Manchester d’Italia».