Monza, incidente di viale Sicilia forse causato da un “pirata”

Potrebbe esserci un “pirata della strada”, forse un ciclista, dietro all’incidente che mercoledì a Monza, in viale Sicilia, è costato la vita al 50enne Ambrogio Mantegazza, di Gessate. Mantegazza, in sella a una moto Honda Cbr 600 si è schiantato frontalmente contro una vettura che procedeva in direzione opposta.
I resti della moto, in primo piano, e dell’auto
I resti della moto, in primo piano, e dell’auto

Potrebbe esserci un “pirata della strada”, forse un ciclista dietro all’incidente che mercoledì a Monza, in viale Sicilia, è costato la vita al 50enne Ambrogio Mantegazza, di Gessate (vedi anche http://www.ilcittadinomb.it/stories/Cronaca/monza-incidente-in-viale-sicilia-motociclista-muore-allospedale_1035834_11/). Mantegazza, in sella a una moto Honda Cbr 600, ha improvvisamente invaso la corsia opposta e si è schiantato frontalmente contro una Seat Ibiza condotta da un 32enne di Sesto San Giovanni. Una manovra anomala, come se avesse dovuto improvvisamente scansare qualcosa, che unita alla elevata velocità non gli ha dato scampo. L’urto è stato violentissimo, basti pensare che ha fatto retrocedere la vettura di alcuni metri. Difficile trovare testimoni, il sinistro è accaduto alle sei e quaranta del mattino. Mantegazza proveniva lungo viale Sicilia dalla periferia verso Monza città. Le condizioni del motociclista sono apparse subito molto gravi. La corsa al San Gerardo a sirene spiegate, purtroppo, non è servita a salvargli la vita. Lievi ferite invece per l’automobilista che rischia un’imputazione per omicidio colposo, anche se si tratta di un atto dovuto. La Procura ha anche ordinato la visione di filmati delle telecamere di sicurezza installate in zona. Mantegazza lascia moglie e una figlia giovane.