Non è noto il motivo per il quale un uomo, di origine marocchina, si sia messo a appiccare incendi, a Monza. Nel mirino un bidone della spazzatura in via Boccaccio, e poi recinzioni in plastica di impalcature edilizie tra via Grossi e via Regina Margherita. Una escalation che portato vigili del fuoco e polizia locale a intervenire, dopo numerose segnalazioni che hanno anche portato a una descrizione abbastanza accurata del presunto piromane.
Sulle sue tracce si sono messi gli agenti della Polizia di Stato, Squadra Volanti della locale questura che hanno di lì a poco rintracciato un soggetto corrispondente alla descrizione che alla loro vista si è messo in fuga, a piedi, in direzione centro, zigzagando pericolosamente tra le auto in transito. Dopo un breve inseguimento è stato raggiunto e bloccato. Ma avrevve opposto ancora resistenza colpendo con calci e pugni gli agenti.
Portato in questura l’uomo è risultato già noto alle forze dell’ordine e irregolare sul territorio nazionale, tra l’altro inottemperante a un ordine di allontanamento risalente al 10 marzo. Dopo essere stato identificato e messo a disposizione della autorità giudiziaria è stato accompagnato al Cpr di Milano in attesa della successiva espulsione dall’Italia.